Articoli

Corel Computer e l'affare Linux

Date: Thu, 02 Jul 1998 09:41:36 -0400
From: Oliver Bendzsa <oliverb@corelcomputer.com>
To: Alessandro Rubini <rubini@pop.systemy.it>
Cc: g.mazzolini@agora.stm.it
Subject: Re: Open Source Software

La domanda è "perché Linux" e la risposta è "perché è la soluzione migliore per indirizzare le sfide nel mondo degli affari della Corel Computer". Le sfide erano di costruire un'azienda che progettasse e vendesse computer di rete (network computer) o thin-client, e la soluzione è stata Linux, un sistema operativo liberamente distribuibile.

Il settore dei computer di rete è ancora agli inizi. Il mercato è suddiviso in un gran numero di categorie: terminali X-Window, Personal Computer ridotti all'osso, terminali Windows e client Java. L'obiettivo di ciascuno è di ridurre il costo di possesso, mantenimento e aggiornamento dei computer. L'obiettivo generale è di aumentare la produttività riducendo le spese. La Corel è entrata nel mercato in tempi relativamente recenti, con molta esperienza di software e un team di progettisti hardware piccolo ma con gran talento.

Nel 1996, la Corel ha deciso di allinearsi con il campo dei network computer dato che aveva appena iniziato a competere con la Microsoft nel campo del software di produttività d'ufficio (WordPerfect). Il piano era di progettare un computer che potesse eseguire in modo nativo il nuovo linguaggio di programmazione Java ed incorporare la tecnologia video già in via di sviluppo alla Corel. È stato Larry Ellison, CEO della Oracle Corporation, che ha coniato la definizione "NC o Network Computer" e la Corel era una delle circa 75 compagnie che hanno firmato un documento chiamato Network Computer Reference Profile.

Il concetto di un network computer è molto semplice:

un network computer deve essere basato su un'architettura hardware e software aperta;
deve comportare un costo minore di un PC;
deve permettere una distribuzione del software e una gestione dell'hardware centralizzate;
deve aumentare la sicurezza della rete e dei dati.

La Corel Computer ha cercato di aderire alle linee guida indicate qui sopra, ma ha dovuto lavorare molto per risolvere dei problemi di immagine del NC. In effetti, lo scopo era di eliminare la reputazione che hanno i Network Computer di non avere la performance e la potenza dei prodotti PC. Dopo molti mesi di progettazione, di creazione di prototipi e di sviluppo, la Corel si è stabilizzata su un progetto che sia soddisfasse lo spirito di un network computer, sia avesse il potere di impressionare le persone. Il risultato è stato il NetWinder, e lo sviluppo è cominciato subito dopo la creazione di una nuova divisione della Corel, la Corel Computer.

La missione della compagnia era di disegnare il network computer più veloce ed integrato del mercato. Questo prodotto, il NetWinder, include un processore Digital StrongARM con clock 275MHz, ed ha 250-260 MIPS, equivalente ad un Pentium II, ma consumando quanto un desktop.

La potenza di calcolo della macchina permette alla Corel Computer di fornire ad un network destop un multimedia di alto livello. Abbiamo incluso la Persistent Cache o un hard drive che minimizzi il traffico di rete, aumenta la performance e permette agli utenti di lavorare off-line nel caso di malfunzionamento di un server. Abbiamo progettato ed integrato del software per aumentare la performance e la consistenza. La cosa più interessante è la dimensione del dispositivo, che è grande quanto un piccolo libro in brossura.

Avendo cominciato a lavorare sull'hardware è cominciata la ricerca di un sistema operativo adatto. Sono stati valutati un gran numero di candidati di alto livello, compresi QNX, WindRiver, Neoware e Microware. Anche se la Corel Computer ha valutato molti sistemi operativi, la sua scelta è caduta su Linux per diverse ragioni, alcune tangibili altre meno:

gli ingegneri della Corel Computer avevano già esperienza con Linux;
Linux ha milioni di utenti, ed il loro numero è in continua crescita;
è molto stabile;
è rubusto;
è multitasking e multithreading;
necessita di poca memoria;
è supportato da migliaia di sviluppatori in tutto il mondo.

Linux offre alcuni benefici che vanno al di là della tecnologia. Per prima cosa, è un sistema operativo estremamente accessibile. È disponibile gratuitamente, ma nel caso di Linux questo significa che gli utenti e gli sviluppatori hanno accesso alla migliore tecnologia nel momento in cui serve, e non quando una grande compagnia di sviluppo decide di rilasciare il prossimo aggiornamento. Ad esempio, quando la Corel Computer ha deciso di usare il processore StrongARM, Linux era l'unico sistema operativo serio che avesse dei binari disponibili per quel processore.

La Corel Computer ha già sfruttato appieno i vantaggi dell'Open-Source e dei modelli di sviluppo cooperativo. Grazie ai molti sviluppatori responsabili per la creazione di Linux, la Corel Computer è stata presentata con un sistema operativo di grande forza commerciale. Grazie a Russel King, uno sviluppatore di Linux inglese, la Corel Computer ha avuto accesso ad una grande quantità di codice sorgente per il microprocessore ARM (la logica interna allo StrongARM). Attraverso una collaborazione con il Sig.King, gli sviluppatori della Corel Computer sono stati in grado di risolvere problemi molto rapidamente, ed hanno potuto portare il NetWinder sul mercato in molto meno tempo e ad un costo minore di quanto sarebbe stato possibile altrimenti.

Alla fine del 1997 è avvenuto un altro sviluppo interessante; avendo saputo dell'intenzione della Corel Computer di costruire un thin client usando Linux, il Linux User Group locale (OCLUG) si è fatto avanti ed ha chiesto in che modo potesse essere utile. È stata fatta una presentazione ai membri dell'OCLUG, che è diventata un progetto prima dell'uscita del NetWinder. Il progetto, NetWinder-Dev, era uno sforzo volontario che comprendeva un capo-progetto, due sviluppatori e il portavoce del gruppo OCLUG. Il gruppo NetWinder-Dev ha sottoposto una proposta dettagliata alla Corel Computer con le modalità di collaborazione con la compagnia. È stato attraverso la collaborazione tra la Corel Computer e questo gruppo che è stata sviluppata l'idea di progettare e commercializzare un computer Linux.

Anche se l'idea è stata proposta all'interno della compagnia, il progetto NetWinder-Dev ha aperto gli occhi a molti all'interno della Corel sul fatto che Linux era più che un potente sistema operativo. Durante un recente meeting un rappresentante della Corel Computer ha dichiarato:

``È evidente a questo punto che nessuno può creare una strategia di prodotto che abbia successo su una piattaforma Microsoft Windows obbedendo alle regole del modello Microsoft! Nei primi anni '80, la Microsoft non ha creato il suo percorso vincente emulando il modello IBM. Era impensabile per ciascun concorrente vincere contro la IBM al suo stesso gioco. La Microsoft ha inventato il modello software-per-le-masse-ad-alto-volume-e-basso-consumo non per vincere la IBM al suo stesso gioco, ma per costruire una nuova industria vincente.''

Oggi, molti giganti del software, compresi Corel, Symantec, Lotus ed anche una compagnia con un giro di affari come la Oracle, devono accorgersi che hanno possibilità molto ridotte di competere con la Microsoft sulla sua stessa piattaforma, anche se i loro prodotti fossero migliori. Una tecnologia migliore, dei prezzi più bassi non ce la farebbero contro la Microsoft. La soluzione è costruirsi il successo altrove.

Linux oggi rappresenta la SOLA piattaforma alternativa possibile a Windows. Non perché Linux è un sistema operativo più veloce, più scalabile, più stabile, e lo è, ma grazie al MODELLO creativo che la GPL e il fenomeno di sviluppo che questo ha creato.

È importante notare i concetti chiave indicati nella GNU GENERAL PUBLIC LICENSE. Quando parliamo di free software ci riferiamo alla libertà, non al prezzo. Quindi, LIBERTÀ di accedere al codice sorgente ed APERTURA sono i fattori chiave del successo di questo modello.

È stato provato che il Free Software non è in conflitto con il fare affari nello stesso ambiente. I venditori possono proteggere efficacemente il loro copyright per costruire le aziende, ed i clienti pagheranno sempre per merci ben distribuite, per il valore aggiunto, per la marca, per i servizi estesi ed il supporto che i venditori vorranno provare, anche se il software può essere scaricato gratuitamente dalla rete!

In maniera simile alle strade, i sistemi operativi sono infrastrutture, e non dovrebbero essere controllate da alcun venditore. Nessuno dice che le autostrade (americane! n.d.t.) sono poco care. Costano a chi paga le tasse moltissimo denaro, ma sono gratuite per tutti gli utenti come per i venditori!''

Eid ha detto tutto questo al meetig del 7 Maggio 1998 dell'OCLUG. Questo meeting è stato reso pubblico al mondo attraverso vari report nelle news ed una trascrizione in diretta su IRC. È stato l'inizio dell'ingresso di Corel nella comunità Linux. L'evento ha anche visto la partecipazione del CEO della Corel e suo presidente, Michael Cowpland, che ha impegnato la compagnia nello sviluppo di applicazioni commerciali per il sistema operativo.

Questo evento ha segnato il primo annuncio pubblico del fatto che la Corel Computer vedeva un'opportunità in questo campo. Ha reso pubbliche le sue intenzioni di mettere sul mercato sistemi basati su Linux. Era una strategia che aveva le sue basi nelle intenzioni della compagnia di costruire network computer, ma era una strategia che non si appoggiava solo sul linguaggio di programmazione Java. Il vantaggio era che la compagnia poteva andare sul mercato con un prodotto più rapidamente, poteva diventare un partner con la comunità Linux ed espandere il potenziale del prodotto in modi che prima non si pensavano possibili.

Promuovendo il software Open-Source, la Corel Computer può ottenere più rapidamente il suo scopo commerciale di creare il network computer più veloce ed integrato, e fare contenti gli azionisti diventando un'organizzazione ad alto profitto. La scelta di Linux era basata sulla performance del sistema operativo e sulla disponibilità del codice sorgente. L'accesso al codice sorgente ha dato la possibilità alla Corel Computer di costruire una piattaforma estremamente robusta con numerose applicazioni. Di conseguenza, la Corel Computer può offrire ai suoi clienti una grande varietà di soluzioni scalabili, compatibili e robuste. Queste soluzioni includeranno i network computer basati su Java, dei prodotti di telefonia integrata e delle workstation Linux funzionali. La Corel Computer guiderà lo sviluppo dei prodotti autorizzati Corel Computer per assicurarsi che per i suoi clienti siano mantenuti gli standard di qualità, performance e compatibilità.

I prodotti iniziali basati su Linux sono un'attestazione degli sforzi di sviluppo del team Linux alla Corel Computer e della partecipazione con la comunità Linux. Il NetWinder è il primo computer commerciale progettato per fare girare Linux, e già sta soddisfando le necessità dei clienti che cercano un prodotto del genere. La decisione di promuovere il software Open Source è basato su un modello economico che può solo aiutare la qualità ed il successo della famiglia dei NetWinder.

Recentemente, il progetto NetWinder-Dev è diventato pubblico con un altro successo del NetWinder, www.netwinder.org. Netwinder.Org è il punto focale per lo sviluppo di Linux sui prodotti NetWinder. Sponsorizzato dalla Corel Computer in cooperazione con l'OCLUG, la missione del sito web è di promuovere lo sviluppo dell'Open-Source per coloro che sono interessati all'uso del sistema operativo Linux e il DM Netwinder. Strutturato per permettere alla Corel Computer di rimandare gli aggiornamenti del codice sorgente alla comunità Linux, fornisce un posto per permettere agli sviluppatori registrati di immagazzinare e gestire i loro progetti. In aggiunta a ciò, Netwinder.Org sarà una fonte di informazioni di sviluppo e discussioni tecniche su Linux ed il NetWinder.

Dal Maggio 1998, centinaia di utenti Linux hanno scritto alla Corel per esprimere il loro supporto e gratitudine riguardo l'annuncio. Alcuni hanno chiesto perché la Corel stava facendo tanto scalpore su quello che erano obbligati a fare per la GPL, cioè rendere il codice sorgente alla comunità Linux. La risposta è stata che la Corel Computer, come membro della comunità Linux aveva la responsabilità di aiutare a promuovere il sistema operativo. Non solo sarebbe stato di aiuto per la compagnia, ma avrebbe anche aiutato ad alzare il profilo delle alternative nel mercato che sembravano dominate da un solo giocatore. L'annuncio era una verifica pubblica ed una conferma delle intenzioni della compagnia.

Il futuro per la Corel Computer sarà sicuramente legato a Linux. L'integrazione dell'hardware e del software dovrà prima essere accettato all'interno della comunità Linux, e poi largamente adottato all'interno delle aziende che vogliono aumentare la loro produttività con l'uso dei network computer. La compagnia solleciterà clienti per la potenza e la performance di Linux per ottenere questi obiettivi.

SULLA COREL COMPUTER

La Corel Computer, una divisione della premiata Corel Corporation, ha una posizione unica nel mercato perché progetto sia hardware che software per i prodotti thin client. Ad oggi, la Corel Computer ha progettato un thin client potente quanto piccolo, ha portato il sistema operativo Linux su questa piattaforma basata su processori StrongARM, ha portato sulla stessa piattaforma una speciale Java Virtual Machine ed un compilatore Just-In-Time, e sta creando un Webtop unico, che includa un insieme completo di accessori interamente in Java. Il possesso di ciascuno di questi componenti permette alla Corel Computer un punto di vantaggio non raggiunto da nessun altro venditore di thin client.

La Corel Computer, un personaggio globale nella progettazione e creazione di prodotto di video-conferenze e network computing di alta qualità, commercializza le linee Netwinder(R) e CorelVIDEO(R) come parte di una strategia per fondere le comunicazioni ed il calcolo in un sincolo desktop. Come forte proponente degli standard open e della tecnologia neutrale, la Corel Computer ha incorporato il microprocessore StrongARM(R) ed il sistema operativo Linux nei suoi prodotti compatti e potenti di network computing, che ha più di 250 MIPS ma consuma una frazione della corrente di un computer desktop medio. La sua piattaforma CorelVIDEO comprende degli strumenti affidabili e scalabili per le comunicazioni video face-to-face, sia al di là della stanza che dall'altra parte del mondo. La Corel Computer è una divisione separata della Corel Corporation, un'azienda sviluppatrice di software grafico e di applicazioni di produttività più volte premiata. Ulteriori informazioni sulla compagnia sono disponibili sul Web a www.corelcomputer.com.

traduzione di Eugenia Franzoni

Debian 2.0 - Copertina - Opensrc&busin