USR_29

*usr_29.txt*	Per Vim version 7.0.  Ultima modifica: 2006 Apr 24

		     VIM USER MANUAL - di Bram Moolenaar
		Traduzione di questo capitolo: Antonio Colombo

		        Spostarsi attraverso i programmi


Chi ha creato Vim è un programmatore di computer.  Non sorprende quindi che
Vim contenga molte funzionalità utili nella scrittura di programmi.
Spostatevi per trovare dove vengono definiti o usati degli identificatori.
Visualizzate dichiarazioni in una finestra apposita.  Ulteriori possibilità
sono descritte nel prossimo capitolo.

|29.1|	Usare i tag
|29.2|	La finestra di anteprima
|29.3|	Muoversi all'interno di un programma
|29.4|	Trovare identificatori globali
|29.5|	Trovare identificatori locali

  Capitolo seguente: |usr_30|  Editare programmi
Capitolo precedente: |usr_28|  La piegatura
	     Indice: |usr_toc|


*29.1*	Usare i tag

Cos'è un tag?  È un posto dove è definito un identificatore.  Un esempio è la
definizione di una funzione in un programma C o C++.  Una lista di tag è il
contenuto di un file di tag.  Il file può essere usato da Vim per saltare
direttamente da un posto qualsiasi al tag, il posto dove un identificatore è
definito.
   Per generare il file di tag per tutti i file C nella directory corrente,
usate il comando seguente:

	ctags *.c

[Il nome del file generato è sempre "tags" - NdT]
"ctags" è un programma a parte.  Quasi tutti i sistemi Unix lo hanno già
installato.  Se ancora non l'avete, potete trovare "Exuberant ctags" qui:

	http://ctags.sf.net 

Adesso, quando siete in Vim e volete andare a una definizione di funzione,
potete raggiungerla velocemente usando il comando seguente:

	:tag startlist

Questo comando troverà una funzione "startlist" anche se è in un altro file.
   Il comando CTRL-] salta al tag della parola che è sotto il cursore.
Questo facilita l'esplorazione di una "giungla" di codice C.  Supponete, ad
es., di trovarvi in una funzione "scrivi_blocco".  Potete vedere che chiama
"scrivi_linea".  Ma cosa fa "scrivi_linea"?  Posizionando il cursore sulla
chiamata a "scrivi_linea" e battendo CTRL-], saltate alla definizione di
questa funzione.

La funzione "scrivi_linea" chiama "scrivi_carattere".  Per capire cosa faccia
"scrivi_carattere", posizionate il cursore sulla chiamata a "scrivi_carattere"
e battete CTRL-].  Siete ora alla definizione di "scrivi_carattere".

	+-----------------------------------------------+
	|void scrivi_blocco(char **s; int contatore)	|
	|{						|
	|   int i;					|
	|   for (i = 0; i < contatore; ++i)		|
	|      scrivi_linea(s[i]);			|
	|}	    |					|
	+-----------|-----------------------------------+
		    |
	     CTRL-] |
		    |	 +------------------------------+
		    +--> |void scrivi_linea(char *s)	|
			 |{				|
			 |   while (*s != 0)		|
			 |	scrivi_carattere(*s++);	|
			 |}	  |			|
			 +--------|---------------------+
				  |
			   CTRL-] |
				  |    +------------------------------------+
				  +--> |void scrivi_carattere(char c)	    |
				       |{				    |
				       |    putchar((int)(unsigned char)c); |
				       |}				    |
				       +------------------------------------+

Il comando ":tags" visualizza la lista di tag attraverso cui siete passati:

	:tags
	  # A  tag	   DA__ linea in file/testo 
	  1  1 scrivi_linea	   8  scrivi_blocco.c 
	  2  1 scrivi_carattere	   7  scrivi_linea.c 
	> 

Ora tornate indietro.  Il comando CTRL-T torna al tag precedente.
Nell'esempio sopra tornate a una funzione "scrivi_linea", nella chiamata a
"scrivi_carattere".
   Questo comando accetta come argomento un contatore, che indica di quante
tag tornare indietro.  Siete andati avanti, e poi indietro.  Andiamo avanti
ancora.  Il comando seguente va al primo tag di una lista:

	:tag

Potete premettergli un contatore e saltare in avanti di alcuni tag.  Ad es.:
":3tag".  Anche con CTRL-T si può specificare un contatore.
   Questi comandi quindi vi permettono di scendere lungo una cascata di
chiamate con CTRL-] e di tornare indietro ancora con CTRL-T.  Usate ":tags"
per vedere dove vi trovate.


DIVIDERE LA FINESTRA

Il comando ":tag" rimpiazza il file nella finestra corrente con quello che
contiene la nuova funzione.  Supponete di voler vedere non solo la vecchia
funzione ma anche quella nuova.  Potete dividere in due la finestra usando il
comando ":split" seguito dal comando ":tag".  Vim ha un comando "scorciatoia"
che fa entrambe le cose:

	:stag nome_tag

Per dividere in due la finestra corrente e saltare al tag sotto il cursore
usate questo comando:

	CTRL-W ]

Se un contatore è specificato, la nuova finestra sarà alta quel numero di
linee.


PIU' FILE DI TAG

Quando avete file in molte directory, potete create un file di tag in ognuna
di esse.  Vim sarà capace solo di saltare a tag all'interno di quella
directory.
   Per trovare più file di tag, impostate l'opzione 'tags' per includere tutti
i file di tag che vi interessano.  Esempio:

	:set tags=./tags,./../tags,./*/tags

Questo trova un file di tag nella stessa directory del file corrente, nel
livello di directory superiore e in tutte le sub-directory.
   In questo modo di usano parecchi file di tag, ma potrebbero servirene
altri.  Ad es., modificando un file in "~/proj/src", non trovereste il file di
tag "~/proj/sub/tags".  In vista di questa situazione Vim permette di
cercare un intero albero di directory, per utilizzarne i file di tag.
Esempio:

	:set tags=~/proj/**/tags


UN SOLO FILE DI TAG

Quando Vim deve cercare in parecchi posti per trovare file di tag, potete
udire il vostro hard disk che rumoreggia.  La faccenda può diventare lunga.
In questo caso è meglio impiegare lo stesso tempo per generare un unico grosso
file di tag.  Potreste lasciar girare un simile lavoro durante la notte.
    È necessario il programma "Exuberant ctags", prima citato.  Provvede un
argomento per cercare attraverso un intero albero di directory:

	cd ~/proj
	ctags -R .

Il bello della faccenda è che "Exuberant ctags" riconosce vari tipi di file.
E quindi è possibile far questo non solo con programmi C e C++, ma anche per
script Eiffel e perfino per script Vim.  Si veda la documentazione di ctags
per come funziona la cosa.
   Ora dovete solo dire a Vim dov'è il vostro grosso file di tag:

	:set tags=~/proj/tags


CORRISPONDENZE MULTIPLE

Quando una funzione è definita più volte (o un metodo in parecchie classi), il
comando ":tag" salterà alla prima delle definizioni.  Se c'è una
corrispondenza nel file corrente, quella è usata per prima.
   Potete poi saltare ad altre corrispondenze per lo stesso tag con:

	:tnext

Ripetete questo comando per trovare ulteriori corrispondenze.  Se sono tante,
potete scegliere quella a cui saltare:

	:tselect nome_tag

Vim vi farà scegliere da una lista:

	  # pri tipo tag	       file 
	  1 F	f    mch_init	       os_amiga.c 
		       mch_init() 
	  2 F	f    mch_init	       os_mac.c 
		       mch_init() 
	  3 F	f    mch_init	       os_msdos.c 
		       mch_init(void) 
	  4 F	f    mch_init	       os_riscos.c 
		       mch_init() 
	Batti n. di scelta (<INVIO> per lasciar perdere): 

Potete ora scegliere il numero (nella prima colonna) della corrispondenza a
cui volete saltare.  L'informazione nelle altre colonne vi dà una buona idea
di dove dove la corrispondenza è definita.

Per muoversi fra i tag corrispondenti, si possono usare questi comandi:

	:tfirst			vai alla prima corrispondenza
	:[count]tprevious	vai alla [contatore] corrispondenza precedente
	:[count]tnext		vai alla [contatore] prossima corrispondenza
	:tlast			vai alla ultima corrispondenza

Se [count] è omesso ne viene usato uno solo.


TROVARE NOMI TAG

Usare il completamento della linea comandi permette di evitare di immettere un
lungo nome di tag.  Immettete solo la parte iniziale e battete <Tab>:

	:tag scrivi_<Tab>

Vi verrà segnalata la prima corrispondenza.  Se non è quella giusta, battete
<Tab> finché non trovate quella buona.
   Talora conoscete solo parte del nome di una funzione.  Oppure avete tante
tag che iniziano con la stessa stringa, ma finiscono in modo diverso.  Allora
potete dire a Vim di usare un'espressione per trovare il tag.
   Supponete di voler saltare a un tag che contiene "blocco".  Prima battete
questo:

	:tag /blocco

Adesso usate il completamento della linea comandi: battete <Tab>.  Vim troverà
tutti i tag che contengono "blocco" e userà la prima corrispondenza.
   La "/" prima del nome del tag dice a Vim che quel che segue non è un nome
di tag, ma un'espressione.  Potete usate tutto quel che mettete in
un'espressione di ricerca qui.  Ad es., supponete di voler selezionare un tag
che comincia con "scrivi_":

	:tselect /^scrivi_

L'accento circonflesso "^" specifica che il nome del tag inizia con
"scrivi_".  Altrimenti una corrispondenza verrebbe trovata anche nel mezzo del
nome di tag.  Allo stesso modo il carattere "$" posto alla fine richiede solo
corrispondenze che si trovino nella parte finale del nome di un tag.


UN NAVIGATORE DI TAG

Dato che CTRL-] vi porta alla definizione dell'identificatore sotto il
cursore, potete usate una lista di nomi di identificatore come un indice.
Ecco un esempio.
   Prima create una lista di identificatori (ciò richiede "Exuberant ctags"):

	ctags --c-types=f -f funzioni *.c

Adesso avviate Vim senza un file, ed editate questo file in Vim, in una
finestra separata verticalmente:

	vim
	:vsplit funzioni

La finestra contiene una lista di tutte le funzioni.  Ci sono anche altre
informazioni, ma potete ignorarle.  Battete ":setlocal ts=99" per fare
un po' di "pulizia".
   In questa finestra, definite la mappatura:

	:noremap <buffer> <CR> 0ye<C-W>w:tag <C-R>"<CR>

Muovete il cursore sulla linea che contiene una funzione a cui volete saltare.
Poi premete <Invio>.  Vim passerà all'altra finestra e salterà alla funzione
che avete selezionato.


ARGOMENTI CORRELATI

Potete impostare 'ignorecase' per non dover battere maiuscole e minuscole nei
nomi di tag.

L'opzione 'tagbsearch' dice se il file di tag è già in ordine alfabetico o no.
Il default è di supporre che il file di tag sia già ordinato, cosa che rende
la ricerca molto più veloce, ma non funziona se il file di tag non è ordinato.

L'opzione 'taglength' si può usare per dire a Vim il numero di caratteri
significativi in un nome di tag.

Quando usate il programma SNiFF+, potete usate l'interfaccia fra SNiFF e Vim.
Si veda |sniff|.  SNiFF+ è un programma a pagamento.

Cscope è un programma free.  Non solo trova i posti dove un identificatore è
stato dichiarato, ma anche dove viene usato.  Si veda |cscope|.


*29.2*	La finestra di anteprima

Quando modificate del codice che contiene una chiamata a funzione, dovete
passargli gli argomenti corretti.  Per sapere che valori passare potete
guardare a come la funzione è definita.  Il meccanismo dei tag si presta
molto bene ad effettuare questo controllo.  Preferibilmente la definizione
viene visualizzata in un'altra finestra.  Per questo si può usare la finestra
di anteprima.
   Per aprire una finestra di anteprima per visualizzare la funzione
"scrivi_carattere":

	:ptag scrivi_carattere

Vim aprirà una finestra, e salterà al tag "scrivi_carattere".  Poi vi
riporterà indietro alla posizione di partenza.  Così potete continuare a
modificare il file senza dover ricorrere al comando CTRL-W.
   Se il nome di una funzione ricorre nel testo, potete vedere la sua
definizione nella finestra di anteprima battendo:

	CTRL-W }

Esiste uno script che automaticamente visualizza il testo dove è stata
definita la parola sotto il cursore.  Si veda |CursorHold-example|.

Per chiudere la finestra di anteprima, usate questo comando:

	:pclose

Per modificare un file nella finestra di anteprima, usate ":pedit".  Questo
può tornare utile per modificare un file "header" [contenente definizioni che
di solito includono più programmi - Ndt], ad es.:

	:pedit definizioni.h

Infine, ":psearch" si può usare per trovare una parola nel file corrente e nei
file da questo inclusi e visualizzare la corrispondenza nella finestra di
anteprima.  Questo è particolarmente utile se si usano funzioni di libreria,
per le quali non avete un file di tag.  Ad es.:

	:psearch popen

Ciò mostrerà il file "stdio.h" nella finestra di anteprima, col prototipo di
funzione per popen():

	FILE	*popen __P((const char *, const char *)); 

Potete specificare l'altezza della finestra di anteprima, quando è aperta, con
l'opzione 'previewheight'.


*29.3*	Muoversi all'interno di un programma

Poiché un programma ha una struttura, Vim può riconoscere parti di esso.  Ci
sono comandi che si possono usare per muoversi all'interno.
   I programmi C spesso contengono costrutti del tipo:

	#ifdef USE_POPEN 
	    fd = popen("ls", "r") 
	#else 
	    fd = fopen("tmp", "w") 
	#endif 

Ma molto più lunghi, e possibilmente rientrati.  Posizionate il cursore su
"#ifdef" e battete %.  Vim salterà ad "#else".  Battendo % ancora arrivate a
"#endif".  Un altro % vi riporta indietro a "#ifdef".
   Quando il costrutto è annidato, Vim troverà l'elemento corrispondente.
Questa è una buona maniera per controllare se avete dimenticato un "#endif".
   Quando siete nel bel mezzo di un "#if" - "#endif", potete saltare
all'inizio dello stesso con:

	[#

Se non siete dopo un costrutto "#if" o "#ifdef" Vim manda un segnale acustico
di errore.  Per raggiungere il prossimo "#else" o "#endif" usate:

	]#

Questi due comandi saltano qualsiasi blocco "#if" - "#endif" che incontrano.
Ad es.:

	#if defined(HAS_INC_H) 
	    a = a + inc(); 
	# ifdef USE_THEME 
	    a += 3; 
	# endif 
	    set_width(a); 

Col cursore sull'ultima linea, "[#" vi porta alla prima linea.  Il blocco
"#ifdef" - "#endif" nel mezzo viene saltato.


MUOVERSI ALL'INTERNO DI BLOCCHI DI PROGRAMMA

Nel codice C, i blocchi sono racchiusi fra {}.  Questi blocchi possono essere
anche molto lunghi.  Per spostarvi all'inizio del blocco più esterno, usate il
comando "[[".  Usate "][" per portarvi alla fine.  Questi comandi suppongono
che "{" e "}" siano nella prima colonna.
   Il comando "[{" vi porta all'inizio del blocco corrente.  Coppie di {} allo
stesso livello vengono saltate.  "]}" salta alla fine.
   Una panoramica:

			funzione(int a)
	   +->		{
	   |		    if (a)
	   |	   +->	    {
	[[ |	   |		for (;;)	       --+
	   |	   |	  +->	{			 |
	   |	[{ |	  |	    foo(32);		 |     --+
	   |	   |   [{ |	    if (bar(a))  --+	 | ]}	 |
	   +--	   |	  +--		break;	   | ]}  |	 |
		   |		}		 <-+	 |	 | ][
		   +--		foobar(a)		 |	 |
			    }			       <-+	 |
			}				       <-+

Quando scrivete in C++ o Java, il blocco più esterno {} è per la "class".  Il
livello successivo di {} è per un "method".  Se siete da qualche parte
all'interno di una "class", usate "[m" per trovare il precedente inizio di un
"method".  "]m" trova la prossima fine di un "method".

Inoltre, "[]" va all'indietro alla fine di una funzione e "]]" va avanti all'
inizio di una nuova funzione.  La fine di una funzione è definito da una "}"
nella prima colonna.

				int func1(void)
				{
					return 1;
		  +---------->  }
		  |
	      []  |		int func2(void)
		  |	   +->	{
		  |    [[  |		if (flag)
	start	  +--	   +--			return flag;
		  |    ][  |		return 2;
		  |	   +->	}
	      ]]  |
		  |		int func3(void)
		  +---------->	{
					return 3;
				}

Non dimenticate che potete anche usare "%" per muovervi tra (), {} e []
corrispondenti.  Questo funziona anche quando sono separati da parecchie linee
di codice.


MUOVERSI TRA LE PARENTESI

I comandi "[(" e "])" funzionano in modo simile a "[{" e "]}", solo che si
muovono fra coppie di () invece che di {}.

				  [(
		    <--------------------------------
			      <-------
		if (a == b && (c == d || (e > f)) && x > y) 
				  -------------->
			  -------------------------------->
				       ])

MUOVERSI TRA I COMMENTI

Per muoversi all'indietro verso l'inizio di un commento, usate "[/".
Muovetevi in avanti verso la fine di un commento con "]/".  Questo funziona
solo per commenti delimitati da /* - */.

	  +->	  +-> /*
	  |    [/ |    * Un commento sulla    --+
       [/ |	  +--  * vita meravigliosa.	| ]/
	  |	       */		      <-+
	  |
	  +--	       foo = bar * 3;	      --+
						| ]/
		       /* breve commento  */  <-+


*29.4*	Trovare identificatori globali

State modificando un programma C e vi domandate se una variabile è dichiarata
come "int" o "unsigned".  Un modo veloce per accertarlo è quello di usare il
comando "[I".
   Supponete il cursore sia sulla parola "column".  Battete:

	[I

Vim elencherà le linee corrispondenti che riesce a trovare.  Non solo nel file
corrente, ma anche in tutti i file inclusi (e nei file da questi ultimi a loro
volta inclusi, etc.).  Il risultato è del tipo:

	structs.h 
	 1:   29     unsigned     column;    /* column number */ 

Il vantaggio rispetto ad usare i tag o la finestra di anteprima è che i file
inclusi sono a loro volta controllati.  Il più delle volte si arriva così alla
dichiarazione che interessa.  Anche quando il file di tag non è aggiornato.
Anche quando non esiste un file di tag per i file inclusi.
   Perché il comando "[I" funzioni, servono tuttavia alcuni prerequisiti.
Innanzitutto, l'opzione 'include' deve specificare come un file è incluso.  Il
valore predefinito funzione per C e C++.  Va cambiato in maniera opportuna, se
state modificando file scritti in altri linguaggi.


LOCALIZZARE I FILE INCLUSI

   Vim troverà i file inclusi nelle directory specificate con l'opzione
'path'.  Se una directory non è listata, alcuni file inclusi non potranno
essere trovati.  Potete accertarvene con questo comando:

	:checkpath

Verranno elencati i file inclusi che non si riescono a trovare.  Anche i file
inclusi nei file che [invece] si riescono a trovare.  Un esempio di output:

	--- File inclusi non trovati nel percorso --- 
	<io.h> 
	vim.h --> 
	  <functions.h> 
	  <clib/exec_protos.h> 

Il file "io.h" è incluso dal file corrente e non può venire trovato.  "vim.h"
invece può essere trovato, e quindi ":checkpath" lo legge e controlla
cosa a sua volta includa.  I file "functions.h" e "clib/exec_protos.h",
inclusi da "vim.h" non vengono trovati.

	Note:
	Vim non è un compilatore.  Non interpreta istruzioni "#ifdef".
	Questo significa che ogni "#include" viene controllata, anche
	se viene dopo una istruzione "#if NEVER".  [Ossia, si
	controllano tutte le "#include", sia quelle in uso che quelle
	inutilizzate. - NdT]

Per correggere i file che non possono essere trovati, aggiungete una directory
all'opzione 'path'.  Un buon posto per scoprire dove sia il Makefile.  Cercate
linee che contengano parametri "-I", tipo "-I/usr/local/X11".  Per aggiungere
questa directory usate:

	:set path+=/usr/local/X11

Quando ci sono tante subdirectory, potete usare la "wildcard" "*".  Ad es.:

	:set path+=/usr/*/include

Questo potrebbe trovare dei file in "/usr/local/include"  e anche in
"/usr/X11/include".

Se lavorate su un progetto con un intero albero nidificato di file inclusi, la
notazione "**" è utile.  Utilizzandola, verranno cercate tutte le
sottodirectory.  Ad es.:

	:set path+=/projects/invent/**/include

Così si troveranno file nelle directory:

	/projects/invent/include 
	/projects/invent/main/include 
	/projects/invent/main/os/include 
	etc.

Ci sono anche ulteriori possibilità.  Si veda l'opzione 'path' per maggiori
informazioni.
   Se voler vedere quali file inclusi sono stati trovati, usate questo
comando:

	:checkpath!

Otterrete una (...lunga) lista dei file inclusi, i file che questi a loro
volta includono, e così via.  Per non allungare troppo la lista, Vim indica
"(Già elencato)" per file che sono già stati censiti, e non lista di nuovo
tutti i file che questi includono.


SALTARE A UNA CORRISPONDENZA

"[I" produce una lista con solo una linea di testo.  Quando volete dare
un'occhiata più da vicino al primo elemento, potete saltare a quella linea col
comando:

	[<Tab>

Potete anche usare "[ CTRL-I", poiché CTRL-I ha lo stesso effetto che battere
<Tab>.

La lista che "[I" produce ha un numero all'inizio di ogni linea.  Quando
volete saltare a un altro elemento diverso dal primo, digitate quel numero
prima del comando:

	3[<Tab>

Salterà al terzo elemento nella lista.  Ricordate che potete usate CTRL-O per
tornare indietro dove vi trovavate.


COMANDI CORRELATI

	[i		lista solo la prima corrispondenza
	]I		lista solo elementi sotto il cursore
	]i		lista solo il primo elemento sotto il cursore


TROVARE IDENTIFICATORI PARTICOLARI

Il comando "[I" trova qualsiasi identificatore.  Per trovare solo macro,
definite con "#define" usate:

	[D

Di nuovo, anche i file inclusi vengono controllati.  L'opzione 'define'
specifica com'è formata una linea che definisce elementi da ricercare tramite
"[D".  Potreste cambiare questa definizione per farla funzionare con linguaggi
diversi da C o C++.
   I comandi correlati a "[D" sono:

	[d		lista solo la prima corrispondenza
	]D		lista solo elementi sotto il cursore
	]d		lista solo il primo elemento sotto il cursore


*29.5*	Trovare identificatori locali

Il comando "[I" ricerca nei file inclusi.  Per cercare solo nel file corrente,
e saltare alla prima istruzione dove la parola sotto il cursore è usata:

	gD

Pensate a "gD" come: Go_to Definition [Vai alla definizione].  Questo comando
è molto utile per trovare una variabile o funzione che sia stata dichiarata
localmente ("static", nel gergo C).  Ad es. (il cursore è su "contatore"):

	   +->   static int contatore = 0;
	   |
	   |     int get_contatore(void)
	gD |     {
	   |	     ++contatore;
	   +--	     return contatore;
		 }

Per delimitare ulteriormente la ricerca, e considerare solo la funzione
corrente, usate questo comando:

	gd

Questo comando partirà dall'inizio della funzione corrente a trovare la prima
occorrenza della parola sotto il cursore.  In realtà, si posiziona
all'indietro fino a trovare una linea vuota sopra la "{" a colonna 1.  Da lì
viene effettuata una ricerca in avanti dell'identificatore.  Ad es. (cursore
su "indice"):

		int find_entry(char *name)
		{
	   +->	    int indice;
	   |
	gd |	    for (indice = 0; indice < lunghezza_tabella; ++indice)
	   |		if (strcmp(table[indice].name, name) == 0)
	   +--		    return indice;
		}


Capitolo seguente: |usr_30|  Editare programmi

Copyright: vedere |manual-copyright|  vim:tw=78:ts=8:ft=help:norl:

Segnalare refusi a Bartolomeo Ravera - E-mail: barrav at libero.it
           oppure ad Antonio Colombo - E-mail: azc100 at gmail.com

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