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3. Un documento minimale

In questa sezione si troverà ciò di cui si avrà bisogno per creare un documento minimale conforme al dtd di linuxdoc. Vuole essere un primo contatto. Si può saltare questa sezione, se si conoscono già i fondamenti.

3.1 Passo dopo passo

I passi da fare per creare un grazioso documento linuxdoc e mapparlo nella forma desiderata sono:

3.2 Un documento per iniziare

Si inizierà con un semplice documento (i numeri e i due punti all'inizio della riga sono solo esplicativi, non vanno digitati):


1: <!doctype linuxdoc system>
2: <notes>
3: <title>Un piccolo esempio di Linuxdoc</title>
4: <p>Ciao <em>mondo</em>.</p>
5: <p><bf>Ci</bf> siamo.</p>
6: </notes>

Ora si darà un'occhiata alle singole righe:

  1. Un documento linuxdoc deve iniziare, come tutti i documenti conformi allo SGML, con il preambolo. Volendo si può considerarlo come un necessario pezzo di magia, o si può provare a trovare maggiori informazioni riguardo SGML. Il preambolo indica all'analizzatore SGML quale dtd (definizione del tipo di documento) usare per verificare la sintassi del documento.
  2. Si apra la classe di documento: si deve decidere quale tipo di documento si vuole scrivere. Vedere la sezione Classi di documento per una descrizione dettagliata riguardo le classi di documento. Le necessarie informazioni di intestazione, che dipendono dalla classe di documento, vengono spiegate in questa sezione. Nel nostro caso useremo un tag <notes>, che crea una nota indicante un semplice documento non strutturato.
  3. Anche se non è indispensabile, è una buona idea fornire un titolo al documento. Per farlo si usa il tag <title> .
  4. Un paragrafo marcato con il tag <p>, contenente la parola mondo che è testo inline enfatizzato dal tag <em>.
  5. Un altro paragrafo totalmente marcato, con un'altra parola inline e resa in grassetto tramite il tag <bf>.
  6. Qui viene chiuso il tag classe di documento aperto.

Lo stesso esempio può essere scritto più brevemente eliminando i tag automaticamente posizionati dall'analizzatore, e utilizzando tag abbreviati:


1: <!doctype linuxdoc system>
2: <notes>
3: <title>Un piccolo esempio Linuxdoc
4: <p>Ciao <em/mondo/.
5:
6: <Ci bf/siamo/.
7: </notes>

Ora rivediamo ogni singola riga:

  1. Il preambolo.
  2. La classe del documento (anch'essa invariata).
  3. Il titolo. Non è chiuso, perchè il tag p nella riga successiva lo chiude implicitamente.
  4. Il paragrafo chiude implicitamente il titolo. Il tag emphasize è indicato in forma abbreviata. La notazione breve si può utilizzare solo se il testo nel tag non contiene il carattere /. Il paragrafo non è chiuso esplicitamente in questa riga.
  5. La riga vuota in questo punto è il motivo per cui non è necessario chiudere il precedente paragrafo e aprire il prossimo. Una riga vuota viene interpretata come la fine del paragrafo attuale, e l'inizio di uno nuovo.
  6. Un altro paragrafo (non aperto direttamente), con un altro tag abbreviato inline.
  7. Chiusura del tag classe di documento aperto, che a sua volta chiude implicitamente anche il paragrafo ancora aperto.

Ora lavorare con i tag dovrebbe essere un pò più chiaro.


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