Tutti i documenti pubblicati da TLDP (The Linux Documentation Project) sono scritti in SGML (Standard Generalized Markup Language) o XML (Extensible Markup Language) e le traduzioni di questi documenti devono essere fatte a partire dal loro formato sorgente.
Oltre che per le traduzioni, SGML e XML vengono preferiti anche come formati sorgente degli altri documenti pubblicati da ILDP per numerosi motivi e in particolare perché, a partire da un documento SGML/XML, è possibile generare in maniera semplice, veloce e soprattutto automatica molti altri formati, come ad esempio HTML, HTML a singola pagina, testo semplice, PostScript, PDF e DVI e perché vengono generati automaticamente indici e collegamenti ad altre pagine dello stesso documento.
Nel caso si dovesse scrivere un documento da zero e non si conoscessero i linguaggi specificati, è possibile creare il documento in un formato a propria scelta ed affidare l'opera di conversione ad un revisore (si può richiedere questo genere di assistenza sulla mailing list del progetto); l'importante è che il documento finale sia in uno dei formati previsti.