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Giochi per Linux

Ogni tanto è giusto anche parlare di giochi per Linux, sennò si rischia di diventare troppo seri e produttivi. :-)

Sotto Linux non c'è abbondanza di giochi come altre piattaforme, però il mio consiglio personale è che se volete una macchina da gioco, compratevi una stazione giochi da collegare al televisore, costa molto meno e vi divertite di più (inoltre lo si può portare più agevolmente a casa di amici).

Però ci sono anche per Linux dei bei programmi per trascorrere il tempo quando fuori è una brutta giornata e non si ha tanta voglia di lavorare. Vediamone alcuni, almeno quelli più bellini che sono riuscito a trovare e a proporvi per questo numero.

Questi giochi li ho trovati nella mia distribuzione Debian (2.0 con alcuni pacchetti della unstable-slink) e necessitano di X.

XBoing

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Questo è un classico gioco di agilità. Vi trovate con un'arena piena di ``mattoni'' colorati e una pallina libera di muoversi che rimbalza contro le pareti laterali e superiore. Scopo del gioco è eliminare tutti i mattoncini evitando che la pallina cada oltre la linea del fondo, e completata una ``stanza'' si passa al livello successivo. Con il mouse potete comandare una ``piattaforma'' che deve intercettare e tenere in gioco la vostra pallina. Casualmente appariranno oggetti strani, che se colpiti dalla pallina ne combineranno di cotte e di crude (faranno apparire un'altra pallina, invertiranno i movimenti del mouse, eccetera).

Il gioco è molto divertente, e graficamente è fatto molto bene. Dispone anche di effetti sonori (i rimbalzi della pallina e i vari ``bonus'' beccati in giro) che rendono bene anche con il pc-speaker (se avete compilato nel kernel l'apposito driver). Fa un uso intenso dei colori, quindi se avete X con soli 256 colori otterrete l'effetto ``flash'' (il cambio della tavolozza dei colori) quando il mouse esce dalla finestra.

Questo gioco era disponibile anche con la Debian 1.3. È rilasciato liberamente dall'X Consortium.

XSoldier

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Questo è uno dei tanti giochi dove una navicella spaziale deve eliminare i mostri alieni. La vostra navicella può sparare all'impazzata, e man mano che elimina i ``nemici'' può acquisire potenza oppure cambiare tipo di arma. Il gioco è organizzato in vari livelli con difficoltà crescente, e alla fine di ogni livello c'è il ``mostro'' più cattivo di tutti.

La grafica è molto buona, e anche questo gioco fa uso di una tavolozza completa da 256 colori. Non ha effetti sonori (da quel che ho visto). Vi consiglio di usare sempre l'arma iniziale (il laser blu), con le altre armi non sono mai riuscito a superare i livelli più alti.

È rilasciato con licenza GPL.

Gnotello

Screenshot (59Kb)

Il progetto GNOME è in piena fase di sviluppo (agosto '98), ma quello che rilasciano ogni tanto non è niente male, anzi. Ho provato ad installare su una macchina di prova i pacchetti di gnome-0.27 che ho trovato già compilati per Debian (distribuzione unstable), insieme a tutti i vari pacchetti che sono necessari a risolvere le dipendenze, e non ho avuto problemi.

Questa versione di Gnome comprende Gnotello, il famoso gioco ``Othello'' (chiamato anche ``Reversi''). Esiste una griglia 8x8 con quattro palline iniziali, due per colore (si gioca in due). Lo scopo del gioco è convertire al proprio colore più palline possibile. Per fare questo, ogni giocatore aggiunge una pallina nuova del suo colore in una posizione libera, facendo in modo di racchiudere una o più pedine avversarie allineate tra la posizione nuova e una pallina del proprio colore già posizionata.

Il gioco necessita di molta pazienza e strategia, in quanto è facile bruciare subito le palline appena guadagnate (infatti potrebbe rimanere una posizione vuota da un lato, e l'avversario avere una pallina sua dall'altro lato).

Gnotello dispone di un'animazione molto simpatica quando una pallina (o un gruppo di palline) cambia colore. Permette anche il gioco tra due giocatori, un giocatore e il computer, oppure simula una partita tra il computer e se stesso.

Come tutti i programmi Gnome, Gnotello è rilasciato con licenza GPL, e le varie librerie necessarie sono tutte GPL/LGPL o comunque Open Source.

di Michele Dalla Silvestra

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