Dal 22 al 24 Maggio 1996, nell'ambito della Convention annuale degli utenti Unix, organizzata da i2u, si e` svolta, presso il Centro Congressi Milanofiori di Assago (MI), la Convention italiana degli utenti Linux. Questa edizione e` stata un grande successo, sia per la quantita` di pubblico intervenuto, che per i numerosi contributi forniti da privati e aziende, sempre nello spirito not-profit che anima Linux e la stessa associazione i2u.

Come chairman della manifestazione non posso che lodare e ringraziare i2u, ed in particolare il segretario generale, Dott. Mortarino, per il grande contributo che anche quest'anno ha voluto dare al mondo Linux, mettendo a disposizione organizzazione, mezzi e risorse in quantita`.

Come e` consuetudine, la manifestazione comprendeva due parti: lo stand Linux e l'attesissima Conference del 24 Maggio.

L'intervento piu` atteso alla Conference, che si e' svolta venerdi' 24, in una sala conferenze gremita al punto tale che siamo stati costretti ad unire due sale per fare accomodare tutti i presenti, e` stato senz'altro quello di Linus Torvalds, il principale autore di Linux, ha tenuto a Berlino il giorno precedente e che e` stato da noi proiettato in videocassetta. A questo proposito, ho gia` provveduto a contattare Linus affinche' possiamo averlo con noi di persona il prossimo anno, come gia` accadde nel 1994. La versione 2.0 di Linux, di cui e` imminente il rilascio, e` senz'altro una tappa molto importante per questo sistema operativo e per questo molto attesa. Infatti, col rilascio di questa release non solo l'utente avra` a disposizione nuove potenzialita` avanzate, quali, solo per fare degli esempi, il supporto di macchine multiprocessore o funzioni avanzate per il networking, come il mobile computing o l'IP masquerading -- ovvero la possibilita` di utilizzare una macchina Linux come un router per una rete privata, senza dover avere il routing per l'intera rete -- bensi', laddove gli altri UNIX supportano una o al massimo due architetture, avra` a disposizione un sistema operativo in grado di funzionare su una gamma molto vasta di piattaforme (Intel, Digital Alpha, SPARC, Motorola 68k, Power PC, MIPS, Acorn ARM, ...), sfruttandone appieno le caratteristiche, ad esempio i 64 bit di Alpha, come ha spiegato il relatore straniero, Wolfgang Dreyer, di Quant-X, azienda produttrice di sistemi Linux basati sul processore di Digital.

Le nuove versioni di Linux hanno infatti il supporto completo per i 64 bit o, per meglio dire, sono indipendenti dalla lunghezza del canale dati utilizzato dal processore. Come ha fatto notare nel proprio intervento Alessandro Rubini -- dell'Universita` di Pavia, autore, fra le altre cose, del modulo per il supporto del mouse in Linux e della colonna kernel korner nel Linux Journal --, la parte del kernel scritta in assembler, e percio` altamente dipendente dall'architettura, e` in Linux molto ridotta e questo facilita di molto il porting verso nuove architetture. L'utilizzo dei cosidetti moduli, ovvero di parti di kernel linkabili senza ricompilazione permette uno sviluppo molto veloce di nuovi device driver o l'aggiunta di nuove funzionalita`, nonche' semplifica di molto l'installazione e la manutenzione di un sistema Linux, grazie alla possibilita` di avere un "demone" che carica e scarica in modo trasparente i driver al momento del bisogno.

Di nuovi progetti per migliorare il sistema operativo ci hanno parlato anche Fabrizio Giudici, dell'Universita` di Genova, che ha presentato Snoopy, un ambiente di testing per algoritmi crittografici in rete, e Andrea Rodolico, della NICE di Asti, che ha descritto un software per il bilanciamento del carico di lavoro su una rete Unix eterogenea. Aniello Castiglione della CyberNet di Pozzuoli, ha invece presentato FSP, un protocollo di trasferimento file notevolmente piy efficiente di ftp, specialmente per quanto riguarda

Rimanendo in tema Internet, notevoli sono state le presentazioni di Sandro Zappatore, ricercatore nel campo delle comunicazioni elettriche all'Universita` di Genova e presidente del gruppo ILS, e di Francesco Messineo dell'Universita` di Pisa, riguardanti gli strumenti necessari per effettuare una videoconferenza utilizzando Internet come mezzo di trasporto delle informazioni audio e video.