*intro.txt* Per Vim version 7.1. Ultima modifica: 2007 Gen 10 VIM REFERENCE MANUAL di Bram Moolenaar Traduzione di questo capitolo: Antonio Colombo e Giuliano Bordonaro Introduzione a Vim *ref* *reference* 1. Introduzione |intro| 2. Vim su internet |internet| 3. Ringraziamenti |credits| 4. Notazione |notation| 5. Modalità, introduzione |vim-modes-intro| 6. Cambiare modalità |mode-switching| 7. Contenuti della finestra |window-contents| 8. Definizioni |definitions|
1. Introduzione *intro* Vim sta per VI Migliorato. Era Vi IMitato, ma i miglioramenti sono tanti da giustificare un cambio di nome. Vim è un editore di testi dotati di quasi tutti i comandi del programma Unix "Vi", assieme a molti altri comandi nuovi. È molto utile per modificare programmi ed altri tipi di testo. Tutti i comandi si possono dare usando la tastiera, e questo consente di mantenere le dita sopra la tastiera, e gli occhi rivolti verso lo schermo. Per chi lo desidera, è possibile usare il mouse, e c'è una versione GUI con barre di scorrimento e menù (vedere |gui|). Un sommario di questo manuale si può trovare nel file "help.txt", |help|. Ci si può arrivare da dentro Vim con il tasto<Help>
o<F1>
e col comando |:help| (battere ":help", senza '|' o '"'). L'opzione 'helpfile' si può impostare col nome del file di help, se questo non si trova nella posizione predefinita. Potete passare ad un argomento allo stesso modo con cui usate i tag: Usate CTRL-] per passare ad un argomento il cui nome sia sotto il cursore, usateCTRL-T
per tornare indietro. In tutto questo manuale le differenze tra Vi e Vim verranno riportate tra parentesi graffe, così:{Vi non ha un help online}
. Vedere |vi_diff| per un riassunto delle differenze tra Vim e Vi. Questo manuale si riferisce a Vim su diverse macchine. Ci possono essere piccole differenze tra computer e terminali diversi. Oltre alle annotazioni date in questo documento, esiste un documento separato per ciascun sistema supportato, vedere |sys-file-list|. Questo manuale è il riferimento per tutti i comandi e le opzioni di Vim. Non si tratta di un'introduzione all'uso di Vi o di Vim, risulta un tantino complesso, qua e là. Per principianti c'è un pratico |tutor|. Per imparare ad usare Vim, leggete il manuale per l'utente |usr_toc|. *book* Ci sono molti libri su Vi che hanno una sezione dedicata ai principianti. Ci sono due libri che posso consigliare: "Vim - Vi Improved" di Steve Oualline Questo è il primissimo libro completamente dedicato a Vim. E' ottimo per principianti. I comandi che vengono usati più spesso sono spiegati con figure ed esempi. Quelli che si usano meno sono spiegati lo stesso, le più avanzate caratteristiche sono riassunte. C'è un indice comprensivo ed un riferimento veloce. Parti di questo libro sono state incluse nel manuale dell'utente |frombook|. Pubblicato da New Riders Publishing. ISBN: 0735710015 Per una maggiore informazione provate uno di questi: http://iccf-holland.org/click5.html http://www.vim.org/iccf/click5.html "Learning the Vi editor" di Linda Lamb e Arnold Robbins E' un libro su Vi che comprende un capitolo su Vim (nella sesta edizione). I primi passi con Vi sono spiegati assai bene. I comandi che Vim aggiunge sono citati solo brevemente. C'è anche una traduzione in tedesco. Pubblicato da O'Reilly. ISBN: 1-56592-426-6.
2. Vim su internet *internet* *www* *WWW* *faq* *FAQ* *distribution* *download* Le pagine Vim contengono l'informazione più recente su Vim. Contengono anche dei link alle più recenti versioni di Vim. La FAQ è una lista delle domande poste più frequentemente. Leggetele se avete dei problemi. VIM home page: http://www.vim.org/ VIM FAQ: http://vimdoc.sf.net/ Downloading: ftp://ftp.vim.org/pub/vim/MIRRORS Newsgroup Usenet dove si discute di Vim: *news* *usenet* comp.editors Questo gruppo è anche per altri editori. Se scrivete di Vim, non scordatevi di specificarlo. *mail-list* *maillist* Ci sono molte Mailing List per Vim:<vim@vim.org>
Per discussioni su come usare le versioni esistenti di Vim: Utili mappature, domande, risposte, dove trovare una versione particolare, etc. C'è un certo numero di persone che controlla questa lista e risponde a domande, anche di principianti. Non esitate a formulare la vostra domanda qui.<vim-dev@vim.org>
*vim-dev* *vimdev* Per discussioni su come cambiare Vim: Nuove caratteristiche, porting, patch, versioni beta-test, etc.<vim-announce@vim.org>
*vim-announce* Annunci delle nuove versioni di Vim; anche per versioni beta-test e porting a sistemi diversi. Questa lista è in sola lettura.<vim-multibyte@vim.org>
*vim-multibyte* Per discussioni su come usare e perfezionare gli aspetti multi-byte di Vim.<vim-mac@vim.org>
*vim-mac* Per discussioni su come usare e perfezionare la versione Macintosh di Vim. Vedere http://www.vim.org/maillist.phpNOTE:
- Potete inviare messaggi a queste liste soltanto se vi siete registrati! - Dovete spedire i messaggi dallo stesso posto da dove avete effettuato al registrazione (per evitare lo spam). - La massima dimensione di un messaggio è di 40000 caratteri. *subscribe-maillist* Se volete partecipare, spedite un messaggio a<vim-subscribe@vim.org>
Accertatevi che il vostro indirizzo "From:" sia giusto. Così il server della lista potrà aiutarvi su come registrarsi. Per ulteriori informazioni e per accedere agli archivi, potete consultare la pagina dedicata alle maillist Vim: http://www.vim.org/maillist.php Rapporti di bug: *bugs* *bug-reports* *bugreport.vim* Spedite i rapporti sui bug a: Vim bugs<bugs@vim.org>
Non si tratta di una Mailing List ma il messaggio viene rediretto al responsabile di Vim. Siate concisi; tutto il tempo impiegato a rispondere viene sottratto al tempo dedicato a migliorare Vim! Fornite sempre un esempio riproducibile e provate a trovare quali impostazioni od altre cose contribuiscono al manifestarsi del bug. Provate macchine diverse, se possibile. Mandatemi delle patch se riuscite! Sarà utile includere informazioni sulla versione di Vim che state utilizzando e sulle vostre personalizzazioni. Potete ottenere l'informazione necessaria con questo comando::so $VIMRUNTIME/bugreport.vim
Ciò creerà un file "bugreport.txt" nella directory corrente, con un sacco di informazioni sul vostro ambiente. Prima di spedirlo, verificate che non contenga informazioni confidenziali! Se Vim va in crash, cercate per piacere di trovare in che punto. Potete trovare aiuto a questo riguardo in |debug|. Se avete dei dubbi o vi domandate se il problema sia già stato risolto, ma non sapete in che modo, registratevi nella maillist vim-dev e formulate la vostra domanda in quella sede. |maillist| *year-2000* *Y2K* Poiché Vim internamente non usa le date per lavorare, non c'è il problema dell'anno 2000 di cui preoccuparsi. Vim impiega il tempo sotto forma di secondi a partire dal primo gennaio 1970. Viene usato per verificare il time-stamp del file aperto e del file di swap, non è critico e può soltanto generare dei messaggi di avvertimento. Ci potrebbe essere un problema dell'anno 2038, quando i secondi non staranno più entro un intero a 32 bit. Ciò dipende dal compilatore, dalle librerie e dal sistema operativo. Specificamente, vengono usate le funzioni time_t e ctime(). E la time_t viene posta in quattro byte nel file di swap. Ma ciò si usa soltanto per la stampa della data e dell'ora del file per il ripristino, non riguarderà mai il lavoro normale. La funzione di Vim strftime() usa direttamente la funzione di sistema strftime(). localtime() usa la funzione di sistema time(). getftime() usa l'ora che gli viene ritornata dalla funzione di sistema stat(). Se le vostre librerie di sistema sono conformi all'anno 2000, lo è anche Vim. L'utente può creare script per Vim che usano comandi esterni. Questi potrebbero introdurre problemi Y2K, ma non si tratta veramente di problemi di Vim.
3. Ringraziamenti *credits* *author* *Bram* *Moolenaar*
La maggior parte di Vim è stata scritta da Bram Moolenaar <Bram@vim.org>
.
Parti della documentazione provengono da molti manuali di Vi, scritti da:
W.N. Joy
Alan P.W. Hewett
Mark Horton
L'editor Vim è basato su Stevie ed include (idee da) altro software,
elaborato dalle persone citate qui. Altra gente ha dato aiuto spedendomi
delle patch, suggerimenti e dando riscontro per quanto di buono o di cattivo
c'è in Vim.
Vim non sarebbe diventato quello che è, senza l'aiuto di questa gente!
Ron Aaron modifiche GUI per Win32
Zoltan Arpadffy lavoro di porting a VMS
Tony Andrews Stevie
Gert van Antwerpen modifiche per DJGPP in MS-DOS
Berkeley DB(3) idee per l'implementazione del file di swap
Keith Bostic Nvi
Walter Briscoe aggiornamenti del Makefile, varie patch
Ralf Brown libreria SPAWNO per MS-DOS
Robert Colon molte annotazioni utili
Marcin Dalecki porting a GUI GTK+, icone toolbar, gettext()
Kayhan Demirel mi ha spedito notizie in Uganda
Chris & John Downey xvi (idee per la versione multi-finestra)
Henk Elbers primo porting a VMS
Daniel Elstner porting a GTK+ 2
Eric Fischer porting a Mac, 'cindent', ed altre migliorie
Benji Fisher risposte a molte domande degli utenti
Bill Foster porting della GUI di Athena
Google lascia a Bram un giorno alla settimana per Vim
Loic Grenie xvim (idee per la versione multi-finestra)
Sven Guckes promotore di Vim ed ex-manutentore sito Vim
Darren Hiebert Exuberant ctags
Jason Hildebrand porting a GTK+ 2
Bruce Hunsaker migliorie al porting a VMS
Andy Kahn supporto per Cscope, porting GUI GTK+
Oezguer Kesim manutentore Mailing List di Vim
Axel Kielhorn lavora sul porting a Macintosh
Steve Kirkendall Elvis
Roger Knobbe porting originale a Windows NT
Sergey Laskavy aiuto a Vim da Mosca
Felix von Leitner precedente manutentore Mailing List di Vim
David Leonard porting estensioni Python ad Unix
Avner Lottem modificare testi scritti da destra a sinistra
Flemming Madsen X11 client-server, varie funzioni e patch
Microsoft per una copia di DevStudio per compilare Vim
Paul Moore estensione interfaccia Python, molte patch
Katsuhito Nagano lavoro sulle versioni multi-byte
Sung-Hyun Nam lavoro sulle versioni multi-byte
Vince Negri GUI Win32 GUI e migliorie versione console
Steve Oualline autore del primo libro su Vim |frombook|
Dominique Pelle controlli e patch utilizzando valgrind
A.Politz molti rapporti di bug e alcune patch
George V. Reilly porting Win32, GUI Win32 iniziale
Stephen Riehm collezionista di bug
Stefan Roemer varie patch e supporto agli utenti
Ralf Schandl porting IBM OS/390
Olaf Seibert versioni DICE e BeBox, migliorie a regexp
Mortaza Shiran patch Farsi (persiano)
Peter da Silva termlib
Paul Slootman porting a OS/2
Henry Spencer espressioni regolari
Dany St-Amant porting a Macintosh
Tim Thompson Stevie
G. R. (Fred) Walter Stevie
Sven Verdoolaege interfaccia Perl
Robert Webb completamento linea comando, versioni GUI,
e molte patch
Ingo Wilken interfaccia Tcl
Mike Williams stampa in PostScript
Juergen Weigert versione lattice, migliorie AUX,
porting a UNIX e a MS-DOS, autoconf
Stefan 'Sec' Zehl manutentore di vim.org
Voglio ringraziare tutta la gente che mi ha spedito rapporti sui bug e
suggerimenti. La lista è troppo lunga per citarli tutti qui. Vim non avrebbe
potuto essere lo stesso senza le idee di tutta questa gente: Mantengono in
vita Vim!
In questi documenti ci sono molti riferimenti alle altre versioni di Vi:
*Vi* *vi*
Vi "l'originale". Senza ulteriori annotazioni questa è la versione di Vi
apparsa in Sun OS 4.x. ":version" restituisce "Version 3.7, 6/7/85".
Talvolta altre versioni vi fanno riferimento. Gira soltanto sotto
Unix. Il codice sorgente è disponibile soltanto con una licenza. Più
informazioni su Vi possono venir trovate tramite:
http://vi-editor.org [attualmente non utilizzabile...]
*Posix*
Posix Dallo standard IEEE 1003.2, Parte 2: Shell e programmi di utilità.
Generalmente conosciuto come "Posix". Descrizione testuale di come
Vi dovrebbe funzionare.
Vedere |posix-compliance|.
*Nvi*
Nvi Il "Nuovo" Vi. La versione di Vi che nasce con BSD 4.4 e FreeBSD.
Ottima compatibilità con il Vi originale, con alcune estensioni.
La versione usata è la 1.79. ":version" risponde "Version 1.79
(10/23/96)". Non ci sono stati rilasci negli ultimi anni, sebbene la
versione 1.81 sia in fase di sviluppo.
Il codice sorgente è disponibile liberamente.
*Elvis*
Elvis Un altro clone di Vi, scritto da Steve Kirkendall. Assai compatto ma
non così flessibile come Vim.
La versione usata è 2.1. E' ancora in sviluppo. Il codice sorgente è
disponibile liberamente.
4. Notazione *notation* Quando l'evidenziazione della sintassi viene usata per leggerlo, quel testo che non sia stato battuto letteralmente viene spesso evidenziato con il gruppo Speciale. Questi sono elementi racchiusi fra [],{}
e<>
, eCTRL-X
.Note
Vim usa tutti i caratteri possibili nei comandi. Talvolta le [],{}
e<>
sono parte di quel che immettete, il contesto dovrebbe renderlo chiaro. [] I caratteri tra parentesi quadre sono facoltativi. *count* *[count]* *E489*[count]
Un numero può venire posto davanti ad un comando per moltiplicarlo od iterarlo. Se non vi fosse alcun numero, viene usato l'uno, se non specificato diversamente. Si noti che in questo manuale il[count]
non viene menzionato nella descrizione del comando, ma soltanto nella sua spiegazione. Ciò è stato fatto per rendere più semplice l'osservazione dei comandi. Se l'opzione 'showcmd' è abilitata, il numero (parzialmente) inserito vien mostrato in fondo alla finestra. Potete usare<Del>
per cancellare l'ultima cifra (|N<Del>|). *[quotex]* ["x] Specifica facoltativa di un registro nel quale il testo possa essere immagazzinato. Vedere |registers|. La x è un solo carattere tra 'a' e 'z' o 'A' e 'Z' o '"', ed in alcuni casi (con il comando put) tra '0' e '9', '%', '#', od altri. Le lettere maiuscole o minuscole indicano lo stesso registro, ma le minuscole vengono usate per sovrascrivere i contenuti precedenti del registro, mentre le maiuscole vengono usate per accodare ai contenuti precedenti del registro. Senza la ""x" o con """" il testo immagazzinato viene messo entro il registro senza nome. *{}*{}
Le parentesi graffe denotano parti del comando che vanno specificate, ma che possono prendere molti valori diversi. Le differenze tra Vim e Vi vengono pure date entro parentesi graffe (ciò sarà evidente dal contesto). *{char1-char2}*{char1-char2}
Un solo carattere compreso tra char1 e char2. Ad esempio:{a-z}
è una lettera minuscola. Molti campi possono essere concatenati. Ad esempio,{a-zA-Z0-9}
corrisponde a qualsiasi carattere alfanumerico. *{motion}* *movement*{motion}
Un comando che muove il cursore. Ciò viene spiegato in |motion|. Esempi: w all'inizio della prossima parola b all'inizio della parola corrente 4j quattro linee sotto /The<CR>
alla prossima occorrenza di "The" Questo viene impiegato dopo un comando |operator| per muoversi oltre il testo su cui si era operato. - Se il movimento include un count e l'operatore ha a sua volta un count, i due count verrebbero moltiplicati. Ad esempio: "2d3w" cancella sei parole. - Il movimento può essere all'indietro, ad es. "db" per cancellare dall'inizio della parola corrente. - il movimento può anche essere un clic di mouse. Il mouse però non viene supportato su tutti i terminali. - Il comando ":omap" può venire usato per la mappatura di caratteri sino a quando si deve ancora inserire un operatore. - I comandi Ex possono venire usati per spostare il cursore. Ciò può servire per chiamare una funzione che svolga qualche movimento complicato. Il movimento è sempre esclusivamente di caratteri, qualsiasi comando ":" venga adoperato. Ciò significa che è impossibile includere l'ultimo carattere di una linea escludendo il carattere di fine linea (a meno che 'virtualedit' non sia impostato). Se il comando Ex modifica il testo prima del momento in cui l'operatore inizi (o passi ad) un altro buffer il risultato non è prevedibile. E' possibile modificare il testo immediatamente successivo. Il passaggio ad un altro buffer è possibile se il buffer corrente non viene scaricato. *{Visual}*{Visual}
Un'area di testo selezionata. Si avvia coi comandi "v", "V", oCTRL-V
, poi ogni movimento del cursore può venire usato per modificare la fine del testo selezionato. Viene usato prima di un comando |operator| per evidenziare il testo su cui si intende operare. Vedere |Visual-mode|. *<character>*<character>
Un carattere speciale dalla tabella qui sotto, anche con modificatori, od unico carattere ASCII con modificatori. *'character'* 'c' Un solo carattere ASCII. *CTRL-{char}* CTRL-{char}
{char}
battuto come carattere di controllo; cioè, battendo{char}
mentre si tiene premuto il tasto CTRL. E' ininfluente che{char}
sia maiuscolo o minuscolo; quindiCTRL-A
eCTRL-a
sono equivalenti. Ma su certi terminali, l'uso del tasto SHIFT genera un altro codice, non questo caso non va usato. *'option'* 'option' Un'opzione, o parametro, che può venire impostato ad un valore, è compreso tra virgolette singole. Vedere |options|. *quotecommandquote* "command" Il riferimento ad un comando che potete battere è racchiuso fra virgolette doppie. *key-notation* *key-codes* *keycodes* Questi nomi per i tasti vengono usati nella documentazione. Possono anche venire usati con il comando ":map" (inserite il nome del tasto premendoCTRL-K
e poi il tasto che corrisponde a quel nome).notazione significato equivalente valore/i decimali
<Nul>
zero CTRL-@ 0 (inserito come 10) *<Nul>*<BS>
backspaceCTRL-H
8 *backspace*<Tab>
tabCTRL-I
9 *tab* *Tab* *linefeed*<NL>
linefeed [a capo]CTRL-J
10 (usato per<Nul>
)<FF>
formfeed [pagina nuova]CTRL-L
12 *formfeed*<CR>
ritorno carrelloCTRL-M
13 *carriage-return*<Return>
come<CR>
*<Return>*<Enter>
come<CR>
*<Enter>*<Esc>
escape CTRL-[ 27 *escape* *<Esc>*<Space>
spazio 32 *space*<lt>
minore < 60 *<lt>*<Bslash>
backslash \ 92 *backslash* *<Bslash>*<Bar>
barra verticale | 124 *<Bar>*<Del>
cancella 127<CSI>
Command Sequence Intro ALT-Esc 155 *<CSI>*<xCSI>
CSI se introdotta in GUI *<xCSI>*<EOL>
fine-linea (può essere<CR>
,<LF>
o<CR>
<LF>
, dipende dal sistema e da 'fileformat') *<EOL>*<Up>
cursore-su *cursor-up* *cursor_up*<Down>
cursore-giù *cursor-down* *cursor_down*<Left>
cursore-sinistra *cursor-left* *cursor_left*<Right>
cursore-destra *cursor-right* *cursor_right*<S-Up>
shift-cursore-su<S-Down>
shift-cursore-giù<S-Left>
shift-cursore-sinistra<S-Right>
shift-cursore-destra<C-Left>
control-cursore-sinistra<C-Right>
control-cursore-destra<F1>
-<F12>
tasti funzione da 1 a 12 *function_key* *function-key*<S-F1>
-<S-F12>
shift-tasti funzione da 1 a 12 *<S-F1>*<Help>
tasto help<Undo>
tasto undo<Insert>
tasto insert<Home>
home *home*<End>
end *end*<PageUp>
pagina-su *page_up* *page-up*<PageDown>
pagina-giù *page_down* *page-down*<kHome>
keypad home (alto a sinistra) *keypad-home*<kEnd>
keypad end (basso a destra) *keypad-end*<kPageUp>
keypad pag.-su (alto a sinistra)*keypad-page-up*<kPageDown>
keypad pag.-giù (basso a destra)*keypad-page-down*<kPlus>
keypad + *keypad-plus*<kMinus>
keypad - *keypad-minus*<kMultiply>
keypad * *keypad-multiply*<kDivide>
keypad / *keypad-divide*<kEnter>
keypad Invio *keypad-enter*<kPoint>
keypad punto decimale *keypad-point*<k0>
-<k9>
keypad 0 a 9 *keypad-0* *keypad-9*<S-...>
tasto maiuscolo (shift) *shift* *<S-*<C-...>
tasto control *control* *ctrl* *<C-*<M-...>
tasto alt o meta *meta* *alt* *<M-*<A-...>
come<M-...>
*<A-*<D-...>
tasto comando (solo Macintosh) *<D-*<t_xx>
tasto designato come "xx" in termcap
Note:
I tasti di cursore maiuscoli, il tasto di help, ed il tasto undo sono disponibili soltanto su alcuni terminali. Sull'Amiga, il tasto di funzione 10 produce un codice (CSI) che può venire usato per le sequenze di tasti. Verrà riconosciuto soltanto dopo avere premuto un altro tasto.Note:
Ci sono due codici per il tasto Cancella [delete]. 127 è il valore ASCII decimale per il tasto Cancella, che viene sempre riconosciuto. Alcuni tasti Cancella inviano un codice diverso, nel qual caso questo valore è ottenuto dalla linea in termcap "kD". Entrambi i valori hanno lo stesso effetto. Vedere anche |:fixdel|.Note:
I tasti del tastierino ["keypad" nella tabella sopra - NdT] vengono usati nello stesso modo dei corrispondenti tasti "normali". Ad esempio,<kHome>
ha lo stesso effetto che ha<Home>
. Se un tasto del tastierino invia lo stesso codice tasto di riga come l'equivalente della tastiera "normale", verrà riconosciuto come il codice di tale tastiera. Ad esempio, quando<kHome>
invia lo stesso codice di<Home>
, quando viene premuto<kHome>
Vim penserà che<Home>
sia stato premuto. La mappatura di<kHome>
in questo caso non verrà attivata. *<>* Gli esempi vengono sovente dati nella notazione<>
. Talvolta questo serve solo per chiarire cosa occorre battere, ma spesso il tasto in questione può venire inserito scrivendolo proprio così, ad esempio, con il comando ":map". Le regole sono: 1. Ogni carattere stampabile viene battuto direttamente, eccetto '\' e '<' 2. Un backslash viene rappresentato con "\\", doppia backslash, o con "<Bslash>
". 3. Un vero '<' viene rappresentato con "\<" o "<lt>
". Quando non è possibile una ambiguità, può venire usato direttamente un '<'. 4. "<key>
" significa il tasto speciale battuto. Questa è la notazione spiegata nella tabella più sopra. Qualche esempio:<Esc>
Tasto Escape<C-G>
CTRL-G
<Up>
Tasto cursore su<C-LeftMouse>
Control-clic del tasto sinistro del mouse<S-F11>
Tasto di funzione 11, maiuscolo<M-a>
Meta- a ('a' con impostato il bit 8)<M-A>
Meta- A ('A' con impostato il bit 8)<t_kd>
Tasto "kd" di termcap (tasto cursore giù) Volendo usare la notazione piena<>
in Vim, dovete essere sicuri che la flag '<' sia esclusa da 'cpoptions' (quando 'compatible' non è impostato, lo è sempre di default).:set cpo-=<
La notazione<>
usa<lt>
per aggirare il significato speciale dei nomi dei tasti. Usare un backslash funziona pure, ma solo quando 'cpoptions' non include la flag 'B'. Esempi per mappareCTRL-H
alla parola di sei caratteri "<Home>
"::imap
<C-H>
\<Home>
:imap
La prima funziona solo se la flag 'B' non è nelle 'cpoptions'. La seconda funziona sempre. Per mappare la stringa letterale di quattro caratteri "<C-H>
<lt>
Home><lt>
"::map
<C-L>
<lt>
lt>Per le mappature, le abbreviazioni ed i comandi del menù potete copiare ed incollare gli esempi ed usarli direttamente. O scriverli a mano, includendo i caratteri '
<' e '>
'. Ciò NON funzionerebbe per altri comandi come ":set" e ":autocmd"!
5. Modalità, introduzione *vim-modes-intro* *vim-modes* Vim ha sei modi DI BASE: *Normal* *Normal-mode* *command-mode* Normal mode Nel Normal mode potete battere tutti i comandi del normale editor. Se avviate l'editor vi trovate in questo modo (se non avete impostato l'opzione 'insertmode', vedere sotto). Ciò è conosciuto anche come Command mode. Visual mode E' come il Normal mode, ma i comandi di movimento determinano l'estensione dell'area evidenziata. Quando viene usato un comando non di movimento, viene eseguito per l'area evidenziata. Vedere |Visual-mode|. Se l'opzione 'showmode' è attiva il messaggio "-- VISUALE --" sarà visibile in fondo a sinistra nella finestra. Select mode Assomiglia molto al modo selezione di MS-Windows. L'immissione di un carattere stampabile termina la selezione e fa passare ad Insert mode. Vedere |Select-mode|. Se l'opzione 'showmode' è attiva il messaggio "-- SELEZIONA --" sarà visibile in fondo a sinistra nella finestra. Insert mode In Insert mode il testo che scrivete viene inserito nel buffer. Vedere |Insert-mode|. Se l'opzione 'showmode' è attiva il messaggio "-- INSERISCI --" sarà visibile in fondo a sinistra nella finestra. Command-line mode In Command-line mode (chiamato anche Cmdline mode) Cmdline mode potete inserire una linea di testo in fondo alla finestra. Ciò vale per i comandi Ex, ":", i comandi di ricerca di un'espressione, "?" e "/", ed il comando di filtro, "!". |Cmdline-mode| Ex mode Simile al Command-line mode, ma dopo avere battuto un comando rimanete in Ex mode. Poche possibilità di modifica della linea di comando. |Ex-mode| Ci sono cinque modi ADDIZIONALI. Sono varianti dei modi BASE: *Operator-pending* *Operator-pending-mode* Operator-pending mode E' come il Normal mode, ma dopo avere avviato un comando di operatore, e Vim attende un{movimento}
per specificare il testo su cui vuole lavorare l'operatore. Replace mode Replace mode è un caso speciale dell'Insert mode. Potete fare le stesse cose come in Insert mode, ma per ogni carattere che battete, un carattere del testo esistente viene cancellato. Vedere |Replace-mode|. Se l'opzione 'showmode' è attiva il messaggio "-- SOSTITUISCI --" sarà visibile in fondo a sinistra nella finestra. Insert Normal mode Attivato quandoCTRL-O
viene dato in Insert mode. E' come Normal mode, ma dopo avere eseguito un solo comando Vim ritorna nell'Insert mode. Se l'opzione 'showmode' è attiva il messaggio "-- (inserisci) --" sarà visibile in fondo a sinistra nella finestra. Insert Visual mode Attivato quando si inizia una selezione Visual da Insert mode, ad esempio, usandoCTRL-O
e poi "v", "V" oCTRL-V
. Quando termina la selezione Visual, Vim ritorna all'Insert mode. Se l'opzione 'showmode' è attiva il messaggio "-- (inserisci) VISUALE --" sarà visibile in fondo a sinistra nella finestra. Insert Select mode Attivato quando si inizia Select mode da Insert mode. Ad esempio, trascinando il mouse o<S-Right>
. Quando termina il Select mode, Vim ritorna in Insert mode. Se l'opzione 'showmode' è attiva il messaggio "-- (inserisci) SELEZIONA --" sarà visibile in fondo a sinistra nella finestra.
6. Cambiare modalità *mode-switching* Se per qualunque ragione non sapeste in quale modo vi troviate, potete sempre ritornare al Normal mode battendo<Esc>
due volte. Questo non funziona in Ex mode, dove potete usare ":visual". Saprete di essere ritornati in Normal mode vedendo lo schermo lampeggiare od udendo la campana suonare dopo aver battuto<Esc>
. Comunque, quando premete<Esc>
dopo avere usatoCTRL-O
in Insert mode otterrete un beep ma sarete sempre in Insert mode, dovete battete ancora<Esc>
. *i_esc*AL modo
Normal Visual Select Insert Replace Cmd-line Ex
Dal modo
Normal v V ^V *4 *1 R : / ? ! Q Visual *2 ^G c C -- : -- Select *5 ^O ^G *6 -- -- -- Insert<Esc>
-- --<Insert>
-- -- Replace<Esc>
-- --<Insert>
-- -- Command-line *3 -- -- :start -- -- Ex :vi -- -- -- -- -- - non applicabile -- non possibile *1 Passate dal Normal mode all'Insert mode dando il comando "i", "I", "a", "A", "o", "O", "c", "C", "s" o S". *2 Passate dal Visual mode al Normal mode dando un comando non di movimento, che causa l'esecuzione del comando, o schiacciando<Esc>
"v", "V" o "CTRL-V
" (vedere |v_v|), che arrestano semplicemente il Visual mode senza altri effetti. *3 Passate da Command-line mode al Normal mode così: - Premete<CR>
o<NL>
, ciò causa l'esecuzione del comando inserito. - Cancellate l'intera linea (ad esempio, conCTRL-U
) e dando un<BS>
finale. - PremeteCTRL-C
o<Esc>
, uscendo da Command-line mode senza eseguire il comando. Nell'ultimo caso<Esc>
può essere il carattere definito con l'opzione 'wildchar', nel qual caso partirà il completamento della linea di comando. Potete ignorarlo e battere ancora<Esc>
. {Vi: quando si preme<Esc>
viene eseguita la linea di comando. Ciò è una sorpresa per molti; perciò questo è stato cambiato in Vim. Ma quando<Esc>
è parte di una mappatura, la linea di comando viene eseguita. Se volete il comportamento di Vi anche quando battete<Esc>
, usate ":cmap ^V<Esc>
^V^M"} *4 Passate dal Normal al Select mode così: - usate il mouse per selezionare del testo quando 'selectmode' contiene "mouse" - usate un comando non stampabile per spostare il cursore tenendo premuto il tasto Shift, quando l'opzione 'selectmode' contiene "key" - usate "v", "V" o "CTRL-V
" quanto 'selectmode' contiene "cmd" - usate "gh", "gH" o "gCTRL-H
" |g_CTRL-H| *5 Passate dal Select mode al Normal mode usando un comando non stampabile per spostare il cursore, senza tenere premuto il tasto Shift. *6 Passate dal Select mode all'Insert mode battendo un carattere stampabile. La selezione viene cancellata ed il carattere inserito. Se l'opzione 'insertmode' è impostata, la modifica di un file partirà in Insert mode. *CTRL-\_CTRL-N* *i_CTRL-\_CTRL-N* *c_CTRL-\_CTRL-N* *v_CTRL-\_CTRL-N* Inoltre il comando CTRL-\CTRL-N
o<C-\>
<C-N>
può venire usato per passare al Normal mode da ogni altro modo. Ciò può venire usato per essere certi che Vim sia in Normal mode, senza causare un beep come farebbe<Esc>
. Comunque, ciò non funziona in Ex mode. Quando usato dopo un comando che richiede un argomento, come ad es. |f| o |m|, si applica il ritardo consentito da 'ttimeoutlen'. *CTRL-\_CTRL-G* *i_CTRL-\_CTRL-G* *c_CTRL-\_CTRL-G* *v_CTRL-\_CTRL-G* Il comando CTRL-\CTRL-G
o<C-\>
<C-G>
può venire usato per andare in Insert mode quando sia impostato 'insertmode'. Altrimenti va in Normal mode. Ciò può venire usato per accertarsi che Vim si trovi nel modo indicato da 'insertmode', senza sapere in che modo si trovi attualmente Vim. *Q* *mode-Ex* *Ex-mode* *Ex* *EX* *E501* Q Passa a "Ex" mode. E' un po' come battere dei comandi ":" uno dopo l'altro, eccetto: - Non dovete continuare a scrivere ":". - Lo schermo non viene aggiornato dopo ciascun comando. - Non è disponibile la normale modifica della linea di comando. - Non vengono usate mappature ed abbreviazioni. Effettivamente, state modificando le linee con i comandi di modifica "standard" da linea di comando (<Del>
o<BS>
per cancellare,CTRL-U
per eliminare l'intera linea). Vim entrerà in questo modo per default se viene invocato come "ex" dalla linea di comando. Usate il comando ":vi" |:visual| per uscire dall'"Ex" mode.Note:
Nelle versioni più vecchie di Vim "Q" formattava il testo, cosa che ora viene fatta con |gq|. Ma se usate lo script |vimrc_example.vim| "Q" funzionerà come "gq". *gQ* gQ Passa a '"Ex" mode, come con "Q", ma si comporta come se aveste battuto dei comandi ":" l'uno dopo l'altro. Tutte le modifiche da linea di comando, il completamento etc. sono disponibili. Usate il comando ":vi" |:visual| per uscire dall'"Ex" mode.{non in Vi}
7. Contenuti della finestra *window-contents* In Normal mode e nell'Insert/Replace mode la finestra dello schermo mostra l'attuale contenuto del buffer: What You See Is What You Get [WYSIWYG - Quel che vedete è quel che avete - NdT]. Ci sono due eccezioni: - Quando l'opzione 'cpoptions' contiene '$', e la modifica è all'interno di una sola linea, il testo non viene direttamente cancellato, ma un '$' viene messo sull'ultimo carattere cancellato. - Inserendo del testo entro una sola finestra, altre finestre contenenti lo stesso testo non vengono aggiornate sino a che l'immissione non sia terminata.{Vi: Lo schermo non viene sempre aggiornato su terminali lenti}
Linee più lunghe della larghezza della finestra andranno a capo, a meno che l'opzione 'wrap' non sia disattivata (vedere sotto). L'opzione 'linebreak' può venire impostata per andare a capo in corrispondenza di un carattere spazio. Se la finestra ha spazio dopo l'ultima linea del buffer, Vim mostrerà '~' nella prima colonna della linea successiva nella finestra, così:
+-----------------------+
|
qualche linea
||
ultima linea
||
~
||
~
|+-----------------------+
Così le linee con '~' indicano che è stata raggiunta la fine del buffer. Se l'ultima linea in una finestra non può essere visualizzata completamente, Vim lo indicherà con una '@' nella prima colonna dell'ultima linea nella finestra, così:
+-----------------------+
|
prima linea
||
seconda linea
||
@
||
@
|+-----------------------+
Così le linee '@' indicano che c'è una linea che non è possibile visualizzare completamente nella finestra. Quando è presente la flag "lastline" entro l'opzione 'display', non vedrete i caratteri '@' sul lato sinistro della finestra. Se l'ultima linea non può essere visualizzata completamente, solo la parte che si riesce a visualizzare verrà mostrata, e gli ultimi tre caratteri dell'ultima linea verranno sostituiti con "@@@", così:
+-----------------------+
|
prima linea
||
seconda linea
||
linea molto lunga che n
||
on ci sta nella fine@@@
|+-----------------------+
Se ci fosse una sola linea troppo lunga per andare bene nella finestra, questa è una situazione speciale. Vim mostrerà solo una parte della linea, attorno alla quale c'è il cursore. Non vengono mostrati caratteri speciali, così potete modificare tutte le parti di questa linea.
{Vi: dà un "internal error" per linee non visualizzabili in una finestra}
L'inserimento di '@' nell'opzione 'highlight' può venire usata per impostare una evidenziazione speciale per i caratteri '@' e '~'. Ciò rende possibile distinguerli dai caratteri reali contenuti nel buffer. L'opzione 'showbreak' contiene la stringa da mettere davanti alle linee solo parzialmente visualizzate nello schermo. *wrap-off* Se l'opzione 'wrap' è disabilitata, le linee lunghe non andranno a capo. Soltanto la parte che riempie lo schermo verrà mostrata. Se il cursore viene mosso sino ad una parte della linea che non viene mostrata, lo schermo scorrerà in orizzontale. Il vantaggio di questo metodo è che le colonne vengono mostrate così come sono e le linee che non possono essere interamente contenute sullo schermo possono venire modificate. Lo svantaggio è che non potete vedere tutti i caratteri di una linea in una volta sola. L'opzione 'sidescroll' può venire impostata al minimo numero di colonne da far scorrere.{Vi: non prevede l'opzione 'wrap'}
Tutti i caratteri normali ASCII vengono mostrati direttamente sullo schermo. Il<Tab>
viene sostituito dal numero di spazi che rappresenta. Altri caratteri non stampabili vengono sostituiti con "^{char}
", dove{char}
è il carattere non stampabile con aggiunto 64. Così il carattere 7 (campanello) verrà mostrato come "^G". Caratteri tra 127 e 160 vengono sostituiti con "~{char}
", dove{char}
è il carattere con sottratto 64. Questi caratteri occupano più di una posizione sullo schermo. Il cursore può venire posizionato solo sulla prima delle due. Se impostate l'opzione 'number', tutte le linee verranno precedute dal loro numero. Suggerimento: Se non vi piace che le linee che vanno a capo si mescolino con i numeri di linea, impostate l'opzione 'showbreak' su otto spazi: ":set showbreak=\ \ \ \ \ \ \ \ " Se avete impostato l'opzione 'list', il carattere<Tab>
non verrà mostrato come molti spazi, ma come "^I". Un '$' verrà posto alla fine della linea, così da visualizzare gli spazi posti alla fine della riga. In Command-line mode solo la linea comandi viene mostrata correttamente. La vista dei contenuti del buffer viene aggiornata quando tornate in Command mode. L'ultima linea della finestra viene usata per visualizzare lo status ed altri messaggi. I messaggi di status verranno usati solo se un'opzione è impostata:messaggio status opzione default default Unix
modo corrente 'showmode' on on caratteri di comando 'showcmd' on off posizione del cursore 'ruler' off off Il modo corrente è "-- INSERISCI --" o "-- SOSTITUISCI --", vedere |'showmode'|. I caratteri di comando sono quelli che avete battuto ma non sono ancora stati usati. {Vi: non mostra i caratteri che avete battuto o la posizione del cursore} Se avete un terminale lento potete eliminare i messaggi di status per velocizzare l'editing: :set nosc noru nosm Se ci fosse un errore, verrà mostrato un messaggio di errore per almeno un secondo (in video invertito). {Vi: i messaggi di errore possono venire sovrascritti con altri messaggi prima che riusciate a leggerli} Alcuni comandi mostrano quante linee sono state interessate. Sopra quale soglia ciò deve avvenire può venire controllato con l'opzione 'report' (default 2). Sull'Amiga Vim girerà entro una finestra CLI. Il nome Vim e l'intero nome del file corrente verranno mostrate nella barra del titolo. Quando la finestra viene ridimensionata, Vim ridisegnerà automaticamente la finestra. Potete fare la finestra piccola come vi piace, ma se diventa troppo piccola neppure una sola linea potrebbe essere contenuta interamente. Fatele almeno larghe quaranta caratteri per poter leggere la maggior parte dei messaggi sull'ultima linea. Sulla maggior parte dei sistemi Unix, il ridimensionamento della finestra viene riconosciuto e gestito correttamente da Vim.{Vi: non ok}
8. Definizioni *definitions* schermo Tutta l'area che Vim usa per lavorarci. Può essere una finestra di emulatore di terminale. Anche chiamata "la finestra Vim". finestra Una vista su di un buffer. Uno schermo contiene una o più finestre, separate da linee di status e con la linea dei comandi in basso. +----------------------------------------+ schermo |finestra 1
| finestra 2 | || | |
| | |
= linea di status =
|= linea di status =| |finestra 3
| || |
| |
==== linea di status ===================
| |linea di comando
| | +----------------------------------------+ La linea di comando viene anche usata per i messaggi. Scorre verso l'alto dello schermo quando non c'è abbastanza spazio nella linea comandi stessa. Ci sono quattro differenti tipi di linee: linee del buffer Le linee nel buffer. Sono le stesse linee che vengono lette o scritte entro un file. Possono essere lunghe migliaia di caratteri. linee logiche Le linee del buffer con la piegatura applicata. Le linee del buffer in una piegatura chiusa divengono una sola linea logica: "+-- 99 linee piegate". Possono essercene lunghe migliaia di caratteri. linee della finestra Le linee mostrate entro una finestra: Un insieme di linee logiche con l'andata a capo, interruzioni di linea, etc. applicate. Possono essere lunghe soltanto quanto la larghezza della finestra consente, linee più lunghe verranno visualizzate su più linee della finestra o troncate. linee dello schermo Le linee dello schermo che Vim usa. Consistono delle linee della finestra di tutte le finestre, con aggiunte le linee di status e quella dei comandi. Possono essere lunghe soltanto quanto la larghezza dello schermo consente. Se la linea di comando diviene più lunga continua sulla linea seguente e le linee più sopra vengono fatte scorrere per fare spazio.linee del buffer linee logiche linee d. fines. linee dello schermo
1. uno 1. uno 1. +-- piega 1. +-- piegate 2. due 2. +-- piegate 2. cinque 2. cinque 3. tre 3. cinque 3. sei 3. sei 4. quattro 4. sei 4. sette 4. sette 5. cinque 5. sette 5. === linea status === 6. sei 6. aaa 7. sette 7. bbb 8. ccc ccc c 1. aaa 1. aaa 1. aaa 9. cc 2. bbb 2. bbb 2. bbb 10. ddd3. ccc ccc ccc 3. ccc ccc ccc 3. ccc ccc c 11.
4. ddd 4. ddd 4. cc 12. === linea status === 5. ddd 13. (linea comandi)6.
vim:tw=78:ts=8:ft=help:norl: Per segnalazioni scrivere a vimdoc.it at gmail dot com oppure ad Antonio Colombo azc100 at gmail dot com
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