Con scp si possono copiare i file attraverso una rete. In un modo simile a ssh, scp fornisce un modo cifrato per copiare i file su host sia in remoto che localmente su una rete.
Si possono copiare i file nella propria directory di home o dentro la directory di un altro utente. I file possono essere copiati ovunque sulla rete interna o su Internet, conoscendo l'indirizzo IP della macchina di destinazione. Se si stanno copiando file nella directory di un altro utente ci si assicuri di avere accanto quell'utente, perchè dovrà inserire la propria password. Quando si copiano file nella directory di home di un altro utente usando scp i permessi dei file cambieranno.
Supponiamo di essere presso Computerbank, e di voler copiare i file su digital.linux.org.au come utente 'computerbank'. Il file è /var/www/cbankwebsite/index.html
kylie@prometheus:~$ scp /var/www/cbankwebsite/index.htmlcomputerbank@digital.linux.org.au:~/computerbank/
Inserire la password dell'account utente di computerbank per la macchina remota:
computerbank@digital.linux.org.au's password:
Se tutto \ andato bene si dovrebbe vedere il seguente risultato: index.html 100% |*| 16180 00:00
kylie@omnix:~$ scp foobar.txt foo@omnix: foo@omnix's password: Foobar.txt 100% |*| 6180 00:00
Il comportamento predefinito, se non viene indicato un percorso, è quello di copiare un file nella directory di home dell'utente. I : (due punti) devono esserci assolutamente affinché scp funzioni.