FORK
Section: Linux Programmer's Manual (2)
Updated: 22 aprile 2008
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NOME
fork - crea un processo figlio
SINTASSI
#include <unistd.h>
pid_t fork(void);
DESCRIZIONE
fork()
crea un nuovo processo duplicando il processo chiamante.
Il nuovo processo, che chiameremo figlio,
è un esatto duplicato del processo chiamante,
chiamato genitore, tranne che per i seguenti punti:
- *
-
Il figlio ha il suo ID unico di processo, e questo ID non corrisponde
all'ID di nessun gruppo di processi esistente
(setpgid(2)).
- *
-
L'ID di processo del figlio di un genitore è uguale all'ID di processo del genitore.
- *
-
Il figlio non eredita i blocchi di memoria del suo genitore
(mlock(2),
mlockall(2)).
- *
-
L'utilizzo delle risorse di processo
(getrusage(2))
e i contatori del tempo CPU
(times(2))
sono reimpostati a zero nel figlio.
- *
-
Il set di segnali in attesa nel figlio è inizialmente vuoto.
(sigpending(2)).
- *
-
Il figlio non eredita le regolazioni dei semafori dal suo genitore
(semop(2)).
- *
-
Il figlio non eredita i blocchi sui record dal genitore
(fcntl(2)).
- *
-
Il figlio non eredita i temporizzatori dal genitore
(setitimer(2),
alarm(2),
timer_create(3)).
- *
-
Il figlio non eredita le operazioni rilevanti di I/O asincrono dal suo
genitore
(aio_read(3),
aio_write(3)).
Gli attributi del processo nel precedente elenco sono tutti specificati in
POSIX.1-2001.
Genitore e figlio inoltre sono differenti tra loro rispetto ai seguenti
attributi dei processi specifici di Linux:
- *
-
Il figlio non eredita le notifiche di cambio directory (dnotify)
dal suo genitore
(si veda la descrizione di
F_NOTIFY
in
fcntl(2)).
- *
-
Le impostazioni di
prctl(2)
PR_SET_PDEATHSIG
sono azzerate in modo che il figlio non riceva un segnale quando il suo
genitore termina.
- *
-
Le mappe di memoria che sono state marcate con il flag
madvise(2)
MADV_DONTFORK
non sono ereditate attraverso un
fork(2).
- *
-
Il segnale di termine del figlio è sempre
SIGCHLD
(vedere
clone(2)).
Notare i seguenti punti ulteriori:
- *
-
Il processo figlio è creato con un thread singolo --- quello che ha
chiamato
fork(2).
L'intero spazio di indirizzamento virtuale del genitore è replicato nel
figlio, inclusi gli stati dei mutex, variabili condizionali, e altri
oggetti pthreads; l'uso di
pthread_atfork(3)
può essere di aiuto per trattare i problemi che questo può causare.
- *
-
Il figlio eredita copie del set di descrittori del file aperto del
genitore. Ciascun descrittore di file nel figlio fa riferimento alla
stessa descrizione di file aperto (vedere
open(2))
come corrispondente descrittore di file nel genitore.
Questo significa che i due descrittori condividono i flag di stato del
file aperto, gli offset correnti del file, e gli attributi degli I/O
pilotati dai segnali (vedere la descrizione di
F_SETOWN
e
F_SETSIG
in
fcntl(2)).
- *
-
Il figlio eredita copie del set di descrittori della coda dei messaggi
aperti del genitore (vedere
mq_overview(7)).
Ciascun descrittore nel figlio fa riferimento alla stessa
descrizione della coda di messaggi aperti
del corrispondente descrittore nel genitore.
Questo significa che i due descrittori condividono gli stessi flag
(mq_flags).
- *
-
Il figlio eredita copie del set di flussi di directory aperti dal genitore (vedere
opendir(3)).
POSIX.1-2001 dice che i corrispondenti flussi di directory
nel genitore e nel figlio
potrebbero
condividere il posizionamento dei flussi di directory;
in Linux/glicb non lo fanno.
VALORE RESTITUITO
In caso di successo il PID del processo figlio viene restituito nel genitore,
e viene restituito 0 nel figlio.
In caso di fallimento verrà restituito -1 nel genitore,
non verrà creato alcun processo figlio, e
errno
verrà impostata di conseguenza.
ERRORI
- EAGAIN
-
fork()
non può allocare memoria sufficiente per copiare per copiare le tabelle
della pagina del genitore e allocare un struttura di task per il figlio.
- EAGAIN
-
Non è stato possibile creare un nuovo processo, perché è stato raggiunto il limite delle le risorse del
RLIMIT_NPROC
chiamante.
Per superare tale limite il processo deve avere capacità
CAP_SYS_ADMIN
o
CAP_SYS_RESOURCE.
- ENOMEM
-
fork()
non è stato possibile allocare le strutture necessarie del kernel perché c'è poca memoria.
CONFORME A
SVr4, 4.3BSD, POSIX.1-2001.
NOTE
Sotto Linux,
fork()
è implementato usando pagine copy-on-write, in modo che la penalità nella
quale incorre sia il tempo e la memoria necessari per duplicare le page
table del genitore, e per creare una struttura di task unica per il figlio.
A partire dalla versione 2.3.3
il wrapper di glibc
fork()
fornito insieme all'implementazione del threading di NPTL,
anziché invocare la chiamata di sistema del kernel
fork()
chiama
clone(2)
con le opzioni necessarie per ottenere lo stesso risultato della chiamata di sistema tradizionale.
Il wrapper glibc invocherà ogni gestore di fork
definito usando
pthread_atfork(3).
ESEMPIO
Vedere
pipe(2)
e
wait(2).
VEDERE ANCHE
clone(2),
execve(2),
setrlimit(2),
unshare(2),
vfork(2),
wait(2),
capabilities(7),
credentials(7)
COLOPHON
Questa pagina fa parte del rilascio 2.80 del progetto
man-pages
di Linux.
Si può trovare una descrizione del progetto,
e informazioni su come riportare bachi,
presso
http://www.kernel.org/doc/man-pages/.
Per la traduzione in italiano si può fare riferimento a
http://www.pluto.it/ildp/collaborare/
Index
- NOME
-
- SINTASSI
-
- DESCRIZIONE
-
- VALORE RESTITUITO
-
- ERRORI
-
- CONFORME A
-
- NOTE
-
- ESEMPIO
-
- VEDERE ANCHE
-
- COLOPHON
-
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Time: 23:03:51 GMT, June 17, 2008