La GNU Free Documentation License (GNU FDL) è una licenza libera e copylefted per la documentazione pubblicata dalla Free Software Foundation; nata per il progetto GNU; è oggi una delle licenze libere per la documentazione più diffuse.
Introduce il concetto di formato ``trasparente'' o ``opaco'' di un documento, similmente alla distinzione tra codice sorgente ed eseguibile di un programma: un formato ``trasparente'' è leggibile da un computer, dotato di specifiche pubblicamente disponibili e agevola la modifica, un formato ``opaco'' è uno non ``trasparente''.
Permette di utilizzare, modificare e ridistribuire i testi, imponendo però di rilasciare sotto la stessa licenza ogni modifica che si voglia rendere pubblica, e che la distribuzione di più di 100 copie ``opache'' venga accompagnata dalle corrispondenti copie ``trasparenti''.
Ulteriori concetti introdotti dalla FDL sono quelli di sezione invariante e testo di copertina: una sezione invariante è una sezione secondaria (ovvero non può parlare dell'argomento principale del documento, ma essere un'introduzione o un'appendice che si occupa della relazione dell'autore o dell'editore con l'argomento) per la quale si vieta di effettuare modifiche e si impone la presenza in tutti i lavori derivati; un testo di copertina, che puó essere di prima di copertina (front-cover text) o di ultima di copertina (back-cover text) è un breve testo che l'autore impone venga stampato sulla copertina relativa nel caso di distribuzione di un numero elevato di copie.
La GNU FDL offre i consueti vantaggi di una licenza copyleft per quello che riguarda la tutela della volontà dell'autore di contribuire al mondo della documentazione libera, impedendo che derivati del documento vengano resi proprietari.
Anche a causa della non esistenza di una definizione di liberà per la documentazione precisa come quella per il software, è dubbio se la GNU FDL possa essere considerata libera o meno a causa di alcune clausole tra cui le più importanti sono quelle che riguardano le sezioni invarianti. Si teme inoltre che l'abuso di tali sezioni possa portare a problemi pratici nel caso in cui successivi lavori derivati aggiungano sezioni invarianti differenti, facendone aumentare il numero e la mole oltre quanto ragionevolmente accettabile per sezioni non direttamente riguardanti l'argomento principale del documento.
Un ulteriore svantaggio è la non compatibilità della FDL con la GPL, per aggirare il quale è consigliabile rilasciare eventuali pezzi di codice riportati nel documento anche sotto quest'ultima licenza, in modo da permetterne l'uso in programmi liberi.