Questo paragrafo copre le scelte hardware che ho fatto. A meno che non sia riportato nel paragrafo problemi hardware noti, si assuma che tutto funzioni realmente bene.
L'installazione dell'hardware è anche abbastanza facile, a meno che non sia esplicitamente riportato, e la maggior parte dei dettagli è coperta dai manuali. In tutti i paragrafi l'hardware è elencato in ordine di acquisto (il più recente è elencato per primo).
32 macchine hanno la seguente configurazione:
32 macchine hanno la seguente configurazione:
32 macchine hanno la seguente configurazione:
32 macchine hanno la seguente configurazione:
32 macchine hanno la seguente configurazione:
Due server per uso esterno (diffusione di informazioni) con le seguenti configurazioni:
Abbiamo identificato almeno due tipi di utenti per i nostri cluster: quelli che hanno bisogno (ovvero traggono vantaggio da) di potenza computazionale permanente e locale e spazio su disco in congiunzione con il cluster per velocizzare il calcolo, e quelli che hanno solo bisogno della potenza computazionale del cluster. Ai primi sono assegnati dei "desktop" che essenzialmente sono macchine ad alte prestazioni, e ai secondi sono assegnati dei "terminali" stupidi. I nostri desktop son in genere macchine a due o quattro processori che montano CPU Opteron a 1.6 GHz, attualmente di alto profilo, hanno fino a 10 GB di RAM e oltre 1 TB di spazio di disco locale. I nostri terminali sono essenzialmente macchine da cui un utente può collegarsi e lanciare job sui cluster. In questa configurazione le persone possono anche usare dei portatili come terminali stupidi.
Generalmente usiamo/preferiamo monitor Viewsonic, mouse Microsoft Intellimouse e tastiere Microsoft Natural. Questi in genere hanno funzionato in modo abbastanza affidabile per noi.
Per l'accesso visuale ai nodi, inizialmente usavamo switch KVM con un monitor economico per connettersi e "guardare" tutte le macchine. Sebbene fosse una bella soluzione, non scalava. Attualmente portiamo un piccolo monitor in giro e attacchiamo dei cavi quando serve. Quello che ci serve è un piccolo monitor portatile che si può collegare dietro a un PC (alimentato con una stilo, come un Palmare).
Per la rete, in genere usiamo switch Netgear e Cisco.
Abbiamo acquistato il nostro hardware presso Hard Drives Northwest ( http://www.hdnw.com). Per ciascun nodo del cluster (contenente due processori), abbiamo speso circa 1500-2000 dollari, tasse incluse. Generalmente, il nostro scopo è tenere il costo di ciascun processore sotto i 1000 dollari (compreso l'alloggiamento).