Se usate Red Hat 6.1, l'ultima versione di GNOME (cioè l'ultima disponibile mentre sto scrivendo) fa parte della distribuzione. Altrimenti dovrete scaricare gli RPM più recenti del pacchetto. Tuttora, i file RPM per Red Hat 6.0 i386 si possono trovare su ftp://ftp.gnome.org/pub/GNOME/RHAD/redhat-6.0/i386/ (o su un sito in mirror).
![]() | Se utilizzate Red Hat 6.0, dovreste essere avvertiti che la versione di GNOME inclusa presenta alcuni bug. Dovreste allora scaricare gli RPM più recenti dal sito FTP sopra indicato. |
Quando siete in possesso di tutti i file necessari, potete installare GNOME digitando come "root" quanto segue:
rpm -Uvh gtk*.rpm *.rpm |
(Questo comando si assicura che le librerie GTK siano installate, in modo da evitare eventuali errori di dipendenza).
Contrariamente a quanto si crede, GNOME non è propriamente un Window manager, ma piuttosto fornisce ad esso maggiori funzionalità. Quindi, dopo aver installato GNOME, dovrete decidere quale window manager adottare e creare il file ".xinitrc" nella vostra directory che provvederà a caricare il window manager adatto e ad avviare GNOME. Il file dovrebbe apparire più o meno così:
afterstep & exec gnome-session |
Questo file caricherà AfterStep come window manager, e poi avvierà GNOME.
Maggiori informazioni sul GNU Network Object Model Environment possono essere reperite sul sito GNOME http://www.gnome.org/. Non dimenticate di dare un'occhiata agli screenshot su http://www.gnome.org/screenshots/.