 | (La documentazione si riferisce a SLACKWARE. Necessita
di aggiornamenti per RED HAT) |
Questa sezione presuppone che stiate utilizzando le Shadow
password sul vostro sistema Linux. Se non è così, dovreste considerare
l'idea di farlo, dato che può aumentare di molto la sicurezza del
sistema. È piuttosto facile installare la suite Shadow e il
file di password in formato non-shadow verrà automaticamente
convertito nel nuovo formato.
Ci sono due cose da fare per creare l'account di un nuovo
utente. Innanzi tutto bisogna creare l'account stesso e poi bisogna
fornirgli un alias per l'indirizzo di posta elettronica (sul mio posto
di lavoro, usiamo la convenzione
"Nome.Cognome@nome.nostro.dominio")
Per creare l'account, decidete la username da assegnare
all'utente. Essa deve essere ad massimo di 8 caratteri e,
possibilmente, dovrebbe essere il cognome, oppure il cognome e
l'iniziale del nome se l'account esiste già (lo script adduser
controllerà e vi impedirà di creare un doppio account con lo stesso
nome).
Vi verranno poi chieste altre informazioni: il nome completo
dell'utente, lo user group (di solito il valore predefinito), uno user
id # (assegnato automaticamente), la home directory (assegnata
automaticamente), la shell, alcuni valori per la scadenza della
password e, in ultimo, la password desiderata (che non verrà mostrata
sullo schermo; per ragioni di sicurezza, fate in modo che l'utente
scelga una password con lunghezza compresa tra i 6 e gli 8
caratteri).
Tutte le informazioni dovrebbe essere
inserite in caratteri minuscoli, ad eccezione del nome completo
dell'utente, che può essere inserito nel modo desiderato (es. Joe
Smith), e della password. Ricordate poi ai vostri utenti che devono
inserire la username e la password nello "stesso formato"
in cui sono stati inseriti nel processo di creazione degli
utenti.
Ecco un esempio in cui aggiungeremo un utente di nome Joe
Smith:
mail:~# /sbin/adduser
User to add (^C to quit): smith
That name is in use, choose another.
User to add (^C to quit): smithj
Editing information for new user [smithj]
Full Name: Joe Smith
GID [100]:
Checking for an available UID after 500
First unused uid is 859
UID [859]:
Home Directory [/home/smithj]:
Shell [/bin/bash]:
Min. Password Change Days [0]:
Max. Password Change Days [30]: 90
Password Warning Days [15]:
Days after Password Expiry for Account Locking [10]: 0
Password [smithj]:</ FL1539
Retype Password:</ Fl1539
Sorry, they do not match.
Password:</> FL1539
Retype Password:</ FL1539
Information for new user [smithj]:
Name: Joe Smith
Home directory: /home/smithj
Shell: /bin/bash
Password: <hidden>
Uid: 859 Gid: 100
Min pass: 0 maX pass: 99999
Warn pass: 7 Lock account: 0
public home Directory: no
Type 'y' if this is correct, 'q' to cancel and quit the program,
or the letter of the item you wish to change: Y |
Il passo successivo consiste nel creare l'alias per gli account
di posta. Ciò dà la possibilità alle persone di usare il loro nome
dell'account come indirizzo e-mail, oppure il loro nome completo
(Nome.Cognome) affinché il mondo esterno possa indovinare
"facilmente" il loro indirizzo e-mail al momento del
primo contatto.
Per aggiungere gli alias di posta, editate il file
"/etc/aliases" come
segue:
mail# pico -w /etc/aliases
Aggiungete il nuovo alias in fondo al file. Il formato per
l'alias è:
Chiedete all'utente se ha qualche preferenza (es. Joseph.Smith
oppure Joe.Smith). Per l'utente Joe Smith dovremmo aggiungere:
Quando avete finito, premete
<Ctrl>-<X>
e salvate il file. Digitate, poi, "newaliases"
per aggiornare il database degli alias.
A questo punto l'account dell'utente è stato creato ed è pronto
per essere usato. Potrebbe essere una buona idea ricordare all'utente
che la username e la password devono essere inseriti in caratteri
minuscoli, e qual è il suo indirizzo e-mail
(es. "Joe.Smith@mail.mydomain.name").