Per poter utilizzare con profitto un programma è molto importante disporre di una buona documentazione; agli arbori del software libero questo veniva distribuito con la sola documentazione fondamentale (riferimenti come le pagine man o info), mentre manuali di tipo diverso erano disponibili solo tramite i consueti canali di distribuzione commerciale, e solo per un numero limitato di prodotti o argomenti particolarmente diffusi. Nel corso del progetto GNU si è visto che un sistema operativo libero non poteva prescindere da una buona documentazione, libera anch'essa, in modo tale da poter accompagnare il software in ogni caso.
Nel frattempo, chi scriveva documentazione e desiderava condividerla con la comunità degli utenti di software libero cercava di adattare alle proprie esigenze delle licenze pensate per il software, frequentemente la GPL, oppure rendeva semplicemente il suo lavoro di pubblico dominio, con tutti i rischi che questo comporta.
Per soddisfare queste esigente complementari si è giunti alla definizione di documentazione libera, e alla stesura di licenze specifiche.
Secondo la Free Software Foundation, documentazione libera si dice quella la cui licenza garantisce le libertà di distribuzione e modifica delle parti tecniche (ma non necessariamente quella di eventuali parti che esprimano opinioni non tecniche dell'autore), in modo analogo a quanto accade con il software.
Pubblica varia documentazione, prevalentemente a proposito del sistema operativo GNU/Linux, tra cui anche gli HOWTO.
Link correlati:
È un progetto italiano per la diffusione di documentazione sul sistema operativo GNU/Linux: pubblica tra le altre cose le traduzioni italiane degli HOWTO e gli Appunti di informatica libera di Daniele Giacomini.
Link correlati: