Per i desktop sono disponibili zoccoli PCMCIA per i bus ISA e PCI.
Fonte: http://www.lapshop.de
Con il comando cardctl ident
potete ottenere
informazioni sulla vostra scheda. Tali informazioni vanno inserite in
/etc/pcmcia/config.opts se necessario. Tuttavia questo potrebbe
non bastare a far funzionare la scheda anche se talvolta è utile
con schede di rete o schede modem di marche sconosciute. Se riuscite a far
funzionare una data scheda o avete scritto un driver, non dimenticate di darne
notizia allo
sviluppatore del pacchetto PCMCIA-CS David Hinds. Controllate la versione attuale
del file
SUPPORTED.CARDS
per ottenere informazioni sulle schede supportate.
Dato che non tutte le schede sono menzionate, ho predisposto una pagina sulle schede PCMCIA "ufficiosamente" supportate da Linux.
Lettore di SmartCard, visitate il Project Muscle - Movimento per l'uso di SmartCard in ambiente Linux
Il progetto Linux Memory Technology Device intende fornire un sottosistema unificato per la gestione di RAM e flash card (dispositivi Memory Technology). Vuole mantenere la compatibilità con il codice PCMCIA di Linux, per evitare la duplicazione del codice e dell'impegno e si rivolge principalmente ai piccoli sistemi embedded, così sarà possibile compilare i driver all'interno del kernel per l'uso come filesystem root, mentre un occhio di riguardo sarà riservato all'ingombro di memoria.
Panoramica di piccole stampanti portatili:
Per quanto ne sappia io, solo la HP e la BJC-80 hanno una porta a infrarossi. Prestate attenzione alla tensione dell'alimentatore se progettate di viaggiare all'estero. Fonte: http://www.lapshop.de
Se avete intenzione di viaggiare all'estero, potrebbe rivelarsi opportuno portare con sé un corredo di spine elettriche e telefoniche differenti. Inoltre è senz'altro utile avere un alimentatore che lavori con varie tensioni di rete, per esempio dai 110V negli USA ai 220V in Germania. Esistono anche alimentatori per le batterie d'auto a 12V.
Alcuni modelli di spine elettriche:
____ / () \ _ _ _ vista frontale: |() ()| (_)=(_) (_) N.N. ------ abbreviazione.: C13 C8 ?? PS/2 simbolo......: ?? ?? -O)- N.N.
Vi starete chiedendo perché abbia inserito questo argomento. Il fatto è che dopo aver usato per un poco il mio COMPAQ Armada 1592DT mi accorsi che la parte posteriore della macchina (dove sono disposte le porte) era leggermente danneggiata. Per quanto avessi usato la massima cura per il trasporto del laptop, ciò era stato causato dall'aver posato la borsa a terra. Sembra che il laptop pesi così tanto da rimbalzare sulla parte posteriore, una volta all'interno della borsa. Perciò decisi di inserire nella borsa un'imbottitura morbida prima di inserirvi il laptop. Una buona borsa è altamente raccomandabile se portate il laptop in viaggio oppure a casa ogni sera.
I laptop vengono frequentemente distrutti all'interno delle loro borse di trasporto. Le cause principali sono gli urti sul display LCD e sui bordi. Una buona borsa dovrebbe avere le facciate molto rigide per ammortizzare i colpi e parecchia imbottitura lungo bordi per assorbire l'energia degli urti con i montanti delle porte. In realtà poche borse possiedono entrambe queste caratteristiche.
È più facile che un laptop venga rubato che distrutto a causa degli urti, per cui anche il camuffamento è una saggia misura di salvaguardia. Emerson, Tom # El Monte <TOMEMERSON@ms.globalpay.com> scrive: "Io uso come borsa da viaggio per il laptop un contenitore per casseruole, in Pyrex. Ehilà, potrà sembrare stravagante usare una borsa per casseruole per un laptop, ma la cosa ha parecchi vantaggi: