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14. Altri sistemi operativi

14.1 DOS/Windows9x/NT

Introduzione

Sfortunatamente ci sono alcune ragioni per cui si potrebbe rendere necessario far convivere DOS/Windows e Linux su di un unico laptop. Spesso il supporto per la ROM flash delle schede PCMCIA e per i modem non è disponibile per Linux; oppure avete bisogno di recuperare informazioni sull'hardware che non risultano visibili sotto Linux, a causa della mancanza di supporto da parte di alcuni costruttori hardware. Non sono sicuro che per questi compiti basti un emulatore come DOS-EMU o WINE.

Se volete Linux con X, Netscape, ecc. e Windows95, il tutto entrerà a fatica in un disco rigido da 1GB. Io me la sono comunque cavata anche con un disco da 810MB.

Utilità DOS per partizionare il disco rigido

Molto probabilmente vi siete trovati una versione di Windows preinstallata sul laptop. Se volete semplicemente rimpicciolire la partizione Windows, avrete bisogno di un'utilità per ridimensionare la partizione. Oppure potreste anche prima cancellare la partizione, ripartizionare e quindi reinstallare. La maggior parte delle informazioni che seguono provengono dalla pagina di Michael Egan <Michael.Egan@sonoma.edu> su http://libweb.sonoma.edu/mike/fujitsu/.

Un prodotto noto e affidabile, ma commerciale, è Partition Magic http://www.powerquest.com/product/pm/index.html della Power Quest.

Molte persone hanno usato FIPS 15c (che forse supporta anche FAT-32) http://bmrc.berkeley.edu/people/chaffee/fips/fips.html per il ridimensionamento delle partizioni FAT.) Esiste un'altra versione da una fonte differente: è FIPS 2.0 (che vanta il supporto per FAT-32) http://www.igd.fhg.de/~aschaefe/fips/ per il ridimensionamento delle partizioni FAT.)

Una più "recente" utilità per il partizionamento e il ridimensionamento delle partizioni FAT è Ranish Partition Manager/Utility (anch'essa dichiara il supporto per FAT-32, mentre viene preso in considerazione il supporto per Linux.) http://www.users.intercom.com/~ranish/part/.

Condivisione di partizioni

È possibile far condividere lo spazio di swap tra Linux e Windows. Fate riferimento alla sezione "Confrontarsi con risorse limitate". Sotto Linux è possibile inoltre montare ogni tipo di partizione DOS/Windows. L'altra soluzione è rappresentata da alcune utilità, per esempio quella fornita da http://uranus.it.swin.edu.au/~jn/linux/ che permette di leggere e scrivere le partizioni ext2 sotto Windows9x/NT.

È possibile anche montare i dispositivi DOS del tipo msdos, vfat e persino dispositivi compressi (Drivespace, ecc.). Se volete i nomi di file lunghi, usate vfat e, per ottenere l'autoconversione (una caratteristica apprezzabile con i file di testo), si può sfruttare l'opzione conv=auto. L'ho usata nel mio /etc/fstab, ma vi devo avvertire che talvolta può causare comportamenti strani, per cui controllate la documentazione del kernel per ulteriori dettagli.


/dev/hda8    /dos/d    vfat    user,exec,nosuid,nodev,conv=auto    0    2

Installazione senza dispositivo CD

È possibile usare il dispositivo CD di un desktop (o copiare il contenuto del CD sul disco rigido) e collegare le due macchine con un cavo nullmodem. Quindi usate un floppy di avvio DOS e il programma INTERLNK.EXE per collegare entrambe le macchine.

Miscellanea

http://www.travsoft.com

Windows/NT offre: RAS - Servizio di accesso remoto

Windows/9x/NT offre il protocollo PPTP per collegarsi a siti remoti tramite un tunnel TCP/IP. Questo protocollo è supportato anche da Linux. PoPToP è la soluzione per un server PPTP per Linux che consenta ai server Linux di funzionare senza sbavature in un ambiente PPTP VPN. Ciò offre agli amministratori il considerevole beneficio di sfruttare sia i client Microsoft che i server Linux. La versione attuale di prerelease supporta i client PPTP sia di Windows 95/98/NT che di Linux. Il server PoPToP di prerelease non è ancora pienamente ottimizzato. Una volta rilasciato, PoPToP aderirà completamente alla Internet Draft PPTP della IETF e supporterà senza problemi i client PPTP di Windows PPTP, comprese tutte le funzionalità di cifratura e di autenticazione.

14.2 Unix BSD

  1. PicoBSD è una versione di FreeBSD 3.0-current che sta su un unico floppy e che nelle sue differenti varianti permette di avere accesso dialup sicuro, un piccolo router diskless o perfino un server dial-in. E tutto questo su un unico floppy standard da 1.44MB. Per funzionare gli basta una CPU 386SX con 8MB di RAM (non è necessario alcun disco rigido!). Si potrebbe probabilmente usarlo per installare BSD su un laptop, come descritto sopra con i microlinux. È possibile prelevare PicoBSD da http://www.freebsd.org/~picobsd/
  2. PAO: Pacchetto di Computing Mobile per FreeBSD FreeBSD è una versione del sistema operativo UNIX che funziona su hardware PC; offre diversi tipi di supporto per dispositivi PCMCIA, APM e altri aspetti relativi alla mobilità.
  3. Il progetto CMU Monarch Implementazioni di Mobile-IPv4 e Mobile-IPv6 per FreeBSD
  4. L'Archivio degli XF86Config, è un database di file XF86Config usati da utenti Linux e FreeBSD. Se vi serve un file XF86Config per il vostro notebook o laptop, controllate su questo sito. (Alcuni documenti sono disponibili solo in giapponese).
  5. Per quanto ne sappia non c'è ancora alcun supporto IrDA.

14.3 OS/2

Sul sito Notebook/2 del Dr. Martinus si possono trovare informazioni su differenti notebook e schede PCMCIA compatibili con OS/2.

14.4 NOVELL Netware

Non sembrano esserci problemi dal lato client con sistemi operativi stile DOS/Windows9x, dal momento che sono disponibili molte schede PCMCIA con relativi driver per Netware. Per connessioni Linux usate il pacchetto mars_nwe. Anche la distribuzione Caldera Linux è nota per il suo supporto per Novell.

Non ho ancora avuto tempo di installare un server Netware su di un laptop e non ho potuto verificare se sono possibili delle connessioni di rete (driver PCMCIA per server Netware).

14.5 Debian GNU/Hurd (hurd-i386)

GNU Hurd è un sistema operativo totalmente nuovo messo insieme dal gruppo GNU. Infatti, GNU Hurd è il componente finale che rende possibile costruire un SO interamente GNU -- e Debian GNU/Hurd rappresenterà un tale (forse addirittura il primo) SO GNU. Il progetto attuale è basato sull'architettura i386, ma si pensa che altre seguiranno a breve.

La Guida della compatibilità hardware di GNU afferma che Hurd dovrebbe funzionare sui laptop, ma il supporto PCMCIA non è ancora pronto.


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