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GIMP

Gimp sta per GNU Image Manipulation Program ed è scritto principalmete da Peter Mattis e Spencer Kimball. Realizzato sotto la GNU General Public License, Gimp ha una sua pagina ufficiale dove si possono trovare tutte le indicazioni e le modalità di utilizzo. Scritto utilizzando le librerie GTK (arrivate alla relase 0.99.3) l'ultima release di Gimp si pone come un vero concorrente al ben più famoso Adobe Photoshop, sia in qualità di prestazioni che sicuramente di prezzo (grazie alla sua licenza GPL). Il cuore di Gimp è formato dai suoi plugin (o filtri) che permettono l'elaborazione delle immagini e l'applicazione di effetti realmente sorprendenti.

Infatti con Gimp potete:

• usufruire dei tools quali pennelli, matite, spruzzi
• zoommare dentro e fuori da una immagine
• creare tutti i layers che volete senza problemi di memoria (ma solo di spazio su disco)
• Gestire gli UNDO e REDO illimitatamente (in base alle opzioni da voi configurate)
• salvare e visualizzare i formati come jpg, gif, tiff, tga, xpm, png, pcx, bmp e molti altri
• utilizzare il potentissimo ``gradient editor'' per generare gradients personali
• gestire i canali ed i canali alpha
• utilizzare gli oltre 100 plugin già disponibili
• creare i vostri script personali ed utiliizare quelli già esistenti
• grazie al database e la sua compatibilità con Perl, verificare i pacchetti installati

La vecchia e stabile versione di Gimp (release 0.54) si appogiava a Mootif ed era alquanto limitata se paragonata alla ben più recente 0.99.18 (nel momento in cui scrivo). Infatti, oltre alle già citate GTK (quindi a costo zero), la prossima release 1.00 (su cui la 0.99.18 si basa) ha innanzitutto la prerogativa di gestire i layer esattamente come photoshop ed inoltre ha a disposizione un sacco di tool con cui modificare le immagini o crearne di nuove con effetti sorprendenti.

Inoltre con semplici script (Script-fu, appunto) si possono riprodurre effetti come se fossero delle vere e proprie macro.

COSA SERVE

Per compilare Gimp sulla propria macchina Linux basta fare un download dei sorgenti presso l'URL ftp.gimp.org/pub/gimp avendo cura di aver installato preventivamente le librerie GTK (per la relase 0.99.18 necessitano le GTK 0.99.3). Per chi non le avesse ancora installate, le GTK si possono scricare sempre dallo stesso URL.

I file neccessari sono sia il Gimp che i 2 file di dati che contengono alcuni script e le palette, i brush, i patterns ed alcuni gradients. Oltre ai pacchetti indicati, servono le seguneti librerie:

• Jpeg library
• Tiff library
• Png library
• XPM library

Gimp include sempre tutti i plugin sviluppati sino alla data della release, ma esiste un ottimo Plugin Registry che archivia tutti i plugin scritti per Gimp. Ottimamente aggiornato, il registry è un URL fondamentale per chiunque voglia tenere aggiornato il proprio programma, sfruttando le ultime novità.

INSTALLAZIONE DI GIMP

Assicuratevi di aver installato tutte le librerie e decomprimete il file gimp-0.99.18.tar.gz in una directory a proprio piacere (io consiglio /usr/local/). Verrà creata una directory (gimp-0.99.18) in cui si trovano tutti i sorgenti e gli eseguibili per l'installazione. Lanciando da root il comando configure, Gimp attiverà il riconoscimento del sistema e scriverà i vari Makefile pronti per la compilazione del programma. Al comando configure possono essere passati delle opzioni che possono essere visualizzate lanciando configure --help.

Le principali opzioni sono:

• --enable-shared (e --disable-shared). Serve per la compilazione delle librerie come condivise o statiche. Librerie condivise richiedono eseguibili più piccoli.
• --enble-debug. Serve per abilitare il debugging in fase di compilazione.
• --enable-ansi. Serve per una stretta verifica dell'ANSI C in fase di compilazione con GCC.
• --enable-gimpdir=DIR. Cambia la directory di default in cui GIMP ricerca i file di configurazione.

Può essere comodo dare verificare il Makefile creato nella root di Gimp, anche se mediamente non occorrono personalizzazioni. Il binario verrà installato dal sistema in /usr/local/bin mentre i plugin saranno installati in /usr/local/lib/gimp/0.99/plug-ins/.

Per la compilazione lanciare il comando make e poi make install. Gimp comincierà a compialre e dopo alcuni minuti (in funzione della potenza della vostra macchina) avrete Gimp installato, pronto per essere usato. Mediamente il tempo di compilazione dura circa 20 minuti (per cui non preoccupatevi and andate pure a bervi una birra od un caffè).

Alcuni Plugin (come già detto) prevedono delle librerie particolari (tcl/tk, jpeg, tiff ...) per cui verificate bene di aver installato tutte le librerie prima di passare alla compilazione di Gimp.

Il comando make install installa le glib, gdk e gtk header file e librerie, i gimp header file associati con le libgimp a le librerie libgimp. Inoltre installa i plugin, l'eseguibile Gimp. Dopo aver lanciato make install, se tutto è andato per il verso giusto, sarete in grado di utilizzare gimp!

Lanciando Gimp per la prima volta, verrà creata nella vostra home dir anche una dir denominata .gimp che contiene i file di configurazione del sistema. Ma attenzione, non è necessario modificare manualmente i file, in quanto da Gimp si può accedere alle ``preferences'' e settare i valori a voi più consoni.

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di Marco Giardini

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