Introduzione
Il Linux è un sistema operativo distribuito tramite la licenza della GNU e
quindi disponibile gratuitamente e con il sorgente ricompilabile. In questo
articolo si vuole presentare un esempio di applicazione professionale del
Linux per la realizzazione di un ISP (Internet Service Provider) in Udine.
Struttura della rete
La rete interna della ditta è costituita da due macchine principali, il
System server e il Web server, entrambi utilizzanti Linux (nelle versioni
1.2.13 e 1.2.8). Il system server svolge le funzioni di:
Il server utilizza due schede multiseriali da 4 porte più altre schede seriali e parallele singole. La gestione dei modem viene effettuata tramite la mgetty+sendfax, che provvede alla gestione dei modem sia per il collegamento dati (default) che la ricezione/trasmissione dei fax. Il sistema notifica l'amministratore del sistema dell'arrivo dei fax tramite un messaggio di email standard diretto a un utente fittizio (fax administrator) e tramite la conversione automatica del fax in un formato standard visualizzabile direttamente.
Sul server sono stati installati un insieme di pacchetti che contabilizzano l'accesso e consentono il log delle operazioni effettuate, provvedono alla selezione automatica degli utenti autorizzati all'ingresso in funzione delle fasce orarie e automatizzano le operazioni di routine mediante una serie di script eseguiti via CRON. Sono stati inoltre realizzati degli script personalizzati per il backup e per la visualizzazione dei collegamenti.
Le prestazioni del sistema sono particolarmente buone anche sotto carico
pesante; le percentuali di utilizzo del sistema raramente eccedono il 5% sia
per il system che per lo user time. In alcuni casi si è riscontrata una
certa instabilità dovuta probabilmente a una non corretta sistemazione del
sendmail (in particolare la cache). La velocità dei collegamenti via modem
si è rivelata di gran lunga superiore a sistemi analoghi (Windows NT).
Il Web server
Il web server è un sistema Pentium 90 con 16MByte di ram, che viene
utilizzato sia come Web server che come piattaforma X11 per l'editing e il
preview delle pagine html. Il server utilizzato è il sistema public domain
Apache 0.8.14, che si è distinto in modo particolare per la velocità e lo
scarso impiego di risorse dimostrato. Il sistema impiega infatti un
algoritmo di "minimal fork" che consente di evitare il rallentamento tipico
dei server Web CERN e NCSA sotto carico pesante (richieste multiple di
pagine, chiamata di scripts esterni con l'interfaccia CGI, ecc.).
Il window system impiegato è l'X11R6 con fvwm come window manager, di cui
viene utilizzata la icon bar per consentire l'accesso veloce ai programmi
più usati. È in corso di verifica un window manager alternativo chiamato
bowman che consente di ricreare sotto X11 il look and feel del sistema NeXT,
dando una maggiore usabilità al tutto.
A questi server si affiancherà a breve una macchina utilizzata per la dimostrazione del servizio e per consentire l'editing contemporaneo da parte di due collaboratori diversi delle pagine salvate sul server Web. Tale macchina sarà un 486DX4/100 con 16 MByte di ram e una scheda grafica accelerata ET400W32, in modo da garantire buone prestazioni di velocità.
Conclusioni
Il Linux si è dimostrato una alternativa valida e funzionale sotto tutti i
profili, sia come funzionalità che come costo complessivo (software +
hardware necessario). Alcuni problemi possono venire dalla non corretta
configurazione del sistema o dall'impiego di componentistica di basso costo,
che si traduce successivamente in problemi di affidabilità della macchina
nel suo complesso.
Il Linux si è quindi rivelato nel complesso affidabile, di basso costo e (grazie alla disponibilità dei sorgenti) molto flessibile e adattabile alle diverse circostanze. La grande attività di sviluppo che circonda questo sistema operativo garantisce un costante upgrade del software e la disponibilità di tutti i pacchetti necessari alla realizzazione di un server dotato di tutte le funzionalità richieste dalla clientela professionale.