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Articolo
Bruce Perens (U.S.) 510-526-1165
Versione 2, 27 Gennaio 2004.
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Il 26 gennaio 2004 un nuovo virus ha fatto parlare di sé. Ho letto che ha due effetti: quello di installare un programma controllabile da remoto dello stesso tipo normalmente utilizzato dagli spammer per diffondere e-mail, e quello di effettuare un attacco del tipo Denial-of-Service contro il sito della SCO.
Attacchi di tipo DoS effettuati tramite virus sono un trucco comune degli spammer: furono usati la prima volta per attaccare alcuni siti contenenti le blacklist dei distributori di spam. Molti di questi siti hanno avuto tali problemi finanziari legati al loro giro di affari, non correlato allo spam, che hanno preferito chiudere i propri progetti anti-spam piuttosto che essere nuovamente attaccati.
Gli sviluppatori open-source sono uno dei bersagli preferiti degli spammer: siamo i creatori di molte delle soluzioni anti-spam di più alto profilo. SpamAssasin, per esempio, nacque, e rimane tutt'ora, un progetto open-source. I programmi più utilizzati per lo smistamento della posta elettronica, Sendmail e Postfix, sono anch'essi open-source, e quindi tutto il software utilizzato per proteggere questi progetti dallo spam appartiene alla stesso filone. Tutto ciò è importante perché dà agli spammer un buon motivo per attaccarci.
Anche la SCO ha dei motivi per diffamarci, come mossa per la sua campagna di ***. Abbiamo ampiamente dimostrato che hanno mentito sotto giuramento davanti alla corte: un'azienda di questo tipo non avrebbe remore nell'attaccare i propri siti pur di mettere in cattiva luce i propri avversari.
Questo virus, quindi, sembra essere stato creato, dagli spammer, dalla SCO o da altri, con il solo scopo di diffamare gli sviluppatori della comunità Linux. Il vostro comportamento avrà un peso rilevante sul successo o meno della loro missione.
Ricordatevi che le vostre azioni hanno un peso, siete gli ambasciatori della nostra comunità.
Grazie molte
Bruce Perens
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