RCP
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BSD mandoc
BSD 4.3r
NAME
rcp
- fa una copia remota di un file
SINTASSI
rcp
[-Kpx
]
[-k realm
]
file1 file2
rcp
[-Kprx
]
[-k realm
]
file ...
directory
DESCRIZIONE
Rcp
copia file tra macchine. Ciascun argomento
file
o
directory
può essere un nome di file remoto nella forma
``rname@rhost:path'', o il nome di un file locale (non contenente i
caratteri `:', o `/' prima di `:').
- -K
-
L'opzione
-K
disattiva tutte le autenticazioni Kerberos.
- -k
-
L'opzione
-k
richiede
rcp
per ottenere biglietti per l'host remoto nel regno
realm
invece del regno dell'host remoto determinato da
krb_realmofhost3.
- -p
-
L'opzione
-p
fa sì che
rcp
tenti di preservare (duplicare) nele proprie copie gli orari di modifica
e i premessi del file sorgente, ignorando la
umask .
Per default permessi e proprietario di
file2
sono preservati se essi esistono giù; altrimenti vengono usati i
permessi del file sorgente modificati dalla
umask(2)
sull'host di destinazione.
- -r
-
Se qualunque dei file sorgenti è una directory,
rcp
copia ciascun sottoalbero collegato a tale nome; in questo caso la
destinazione deve essere una directory.
- -x
-
L'opzione
-x
attiva la cifratura
DES
per tutti i dati passati da
rcp .
Questo può avere un impatto sul tempo di risposta e sull'utilizzo della
CPU
ma fornisce una maggiore sicurezza.
Se
path
non è un nome di percorso completo esso è interpretato relativamente
alla directory di login dell'utente specificato
ruser
su
rhost ,
o il proprio nome utente corrente se non è specificato nessun altro nome
utente remoto.
Un
path
su un host remoto può essere virgolettato (usando \, ", o ´)
in modo che i metacaratteri siano interpretati remotamente.
Rcp
non chiede password; esso realizza l'esecuzione remota attraverso
rsh(1),
e richiede la stessa autorizzazione.
Rcp
maneggia copie di terze parti, dove nè i file sorgente nè i file
destinzaione sono sulla macchina corrente.
VEDERE ANCHE
cp(1),
ftp(1),
rsh(1),
rlogin(1)
STORIA
Il comando
rcp
è apparso nella
BSD 4.2 .
La versione di
rcp
descritta qui è stata reimplementata con Kerberos in
BSD Reno 4.3 .
BUG
Non rileva tutti i casi in cui la destinazione di una copia può essere
un file nei casi in cui solo una directory può essere legale.
Se confuso da qualunque output generato da comandi in un file
.login ,
.profile ,
o
.cshrc
sull'host remoto.
Nome hnost e utente destinatario devono essere specificati come
``rhost.rname'' quando sulla macchina destinataria funzione la versione
BSD 4.2
di
rcp .
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- NAME
-
- SINTASSI
-
- DESCRIZIONE
-
- VEDERE ANCHE
-
- STORIA
-
- BUG
-
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Time: 23:03:51 GMT, June 17, 2008