In questo capitolo entriamo nella sezione di costruzione e iniziamo a costruire sul serio il nostro sistema LFS. Questo significa che accediamo con chroot nel nostro mini sistema Linux provvisorio, creiamo alcuni oggetti ausiliari e quindi iniziamo a installare i pacchetti, uno ad uno.
L'installazione di tutto questo software è piuttosto semplice, e probabilmente penserete che sarebbe più breve dare qui le istruzioni generali di installazione e spiegare in dettaglio solo le installazioni di quei pacchetti che richiedono un metodo alternativo. Sebbene siamo d'accordo con questo, tuttavia scegliamo di dare le piene istruzioni per ogni pacchetto, semplicemente per minimizzare le possibilità di errori.
La chiave per imparare cosa fa funzionare un sistema Linux è conoscere per cosa è utilizzato ciascun pacchetto e perché l'utente (o il sistema) ne ha bisogno. A questo scopo per ogni pacchetto installato viene dato un sommario dei suoi contenuti, seguito da una concisa descrizione di ciascun programma e libreria installati.
Se intendete utilizzare ottimizzazioni di compilazione in questo capitolo, date un'occhiata all'hint sull'ottimizzazione su http://www.linuxfromscratch.org/hints/downloads/files/optimization.txt. Le ottimizzazioni di compilazione possono far sì che un programma giri un po' più veloce, ma potrebbero anche causare difficoltà di compilazione e anche problemi quando il programma è in funzione. Se un pacchetto si rifiuta di compilarsi quando vengono usate le ottimizzazioni, c'è il rischio che non sia nemmeno stato compilato correttamente a causa di complesse interazioni tra codice e tool di costruzione. In breve, i piccoli potenziali guadagni raggiunti usando le ottimizzazioni del compilatore, di solito sono superati dal rischio. Consigliamo coloro che costruiscono LFS per la prima volta di costruirlo senza ottimizzazioni personalizzate. Il vostro sistema sarà ugualmente molto veloce e molto stabile nello stesso tempo.
L'ordine in cui i pacchetti sono installati in questo capitolo deve essere seguito con precisione, per assicurare che nessun programma abbia il percorso che fa riferimento a /tools incorporato in esso. Per la stessa ragione, non compilate pacchetti in parallelo. La compilazione in parallelo può farvi risparmiare un po' di tempo (specialmente su macchine con due CPU), ma può produrre programmi contenenti percorsi fissi verso /tools, cosa che farà fermare il programma quando questa directory verrà rimossa.
Prima delle istruzioni di installazione ciascuna pagina di installazione dà informazioni sul pacchetto: una descrizione concisa di ciò che contiene, quanto tempo occorrerà approssimativamente per costruirlo, quanto spazio su disco è necessario durante il processo di costruzione, la locazione di download ufficiale del pacchetto (nel caso ne vogliate aggiornare qualcuno), e quali altri pacchetti sono necessari per costruirlo con successo. Dopo le istruzioni di installazione segue una lista di programmi e librerie che il pacchetto installa, assieme ad una serie di brevi descrizioni di questi.
Se desiderate tenere traccia di quale pacchetto installa quali file, potreste voler usare un package manager. Per una panoramica generale dei package manager date un'occhiata su http://www.linuxfromscratch.org/blfs/view/cvs/introduction/important.html. E per un metodo di gestione dei pacchetti innestato in particolare su LFS guardate http://www.linuxfromscratch.org/hints/downloads/files/more_control_and_pkg_man.txt.