Le direttive in questa categoria riguardano soltanto un database BDB. Cioè, esse devono seguire una linea del "database bdb" e venire prima di ogni successiva linea di "backend" o "database".
directory <directory>
Questa istruzione specifica la directory dove risiedono i file BDB contenenti il database e gli indici associati.
Default:
directory /usr/local/var/openldap-data
sessionlog <sid> <limit>
Questa direttiva specifica un archivio del log di sessione nel server del provider di replica syncrepl, che contiene informazioni sulle voci che sono state portate fuori dal contenuto di replica identificato da <sid>. La prima richiesta di ricerca syncrepl avente lo stesso valore <sid> nel cookie stabilisce l'archivio del log di sessione nel server del provider. Il numero di voci nell'archivio del log di sessione è limitato da <limit>. Le voci in eccesso sono rimosse dall'archivio in ordine FIFO. Sia <sid> che <limit> sono interi non negativi. <sid> ha non più di tre cifre decimali.
L'operazione di sincronizzazione del contenuto di LDAP che cade in una sessione preesistente può usare l'archivio del log di sessione allo scopo di ridurre l'ammontare di traffico di sincronizzazione. Se la replica non è troppo datata e può essere aggiornata dalle informazioni nell'archivio sessione, lo slapd provider invierà allo slapd consumer le identità delle voci eliminate assieme alle voci aggiunte o modificate nel contenuto di replicazione. Se lo stato della replica è troppo superato e oltre la copertura dell'archivio storico, allora lo slapd provider invierà le identità delle voci in ingresso non mutate assieme a quella delle voci cambiate. Lo slapd consumer quindi rimuoverà quelle voci nella replica che non sono identificate come presenti nel contenuto del provider.
Per maggiori informazioni su syncrepl, visitare: LDAP Sync Replication.