Si verifichi che ogni modulo ACPI sia stato caricato dopo l'avvio della macchina. Si può usare il comando lsmod. Bisogna cercare le opzioni seguenti: button, battery, fan, ac, thermal e processor (NdT. pulsante, batteria, ventola, corrente alternata, temperatura e processore). Se si è scelto "Y" invece dei moduli prima di compilare il kernel, non si riuscirà a vedere questa lista. L'output sul mio computer assomiglia a questo:
Module Size Used by Tainted: P button 2420 0 (unused) battery 5960 0 (unused) ac 1832 0 (unused) fan 1608 0 (unused) thermal 6664 0 (unused) processor 8664 0 [thermal] NVdriver 945408 11 |
L'ultimo modulo è la mia scheda grafica, che utilizza driver proprietari. Questo è il motivo della presenza della "P" accanto a Tainted nella linea superiore.
Se si è compilato il supporto ACPI come "M"oduli e non si riesce a vedere la lista dei moduli ACPI, si avrà bisogno di caricarli manualmente. I moduli dovrebbero essere collocati in /lib/modules/<version>. <date>/kernel/drivers/acpi/ e sono i seguenti:
-rw-r--r-- 1 root root 4.1k Jun 3 23:57 ac.o -rw-r--r-- 1 root root 9.5k Jun 3 23:57 battery.o -rw-r--r-- 1 root root 5.2k Jun 3 23:57 button.o -rw-r--r-- 1 root root 3.7k Jun 3 23:57 fan.o -rw-r--r-- 1 root root 14k Jun 3 23:57 processor.o -rw-r--r-- 1 root root 11k Jun 3 23:57 thermal.o -rw-r--r-- 1 root root 6.2k Jun 3 23:57 toshiba_acpi.o |
Estensioni per i moduli | |
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Il nome del modulo è tutto ciò che precede l'estensione .o nel nome del file. processor.o è il file, e processor è il nome del modulo. Per installare un modulo kernel si usi: insmod processor. I kernel della serie 2.4.x utilizzano l'estensione .o; tuttavia, i kernel della serie 2.6.x utilizzano l'estensione .ko. |
La prima volta che ho riavviato, li ho caricati tutti a mano, digitando insmod <modulename>. Personalmente, ho caricato prima processor, anche se vi sono diverse indicazioni sull'importanza o meno della sequenza di caricamento.
Operating System Power Management (OSPM) | |
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La prima volta che l'ho provato, i moduli erano tutti in directory separate e si chiamavano ospm_<name>. Probabilmente era dovuto al fatto di aver utilizzato una patch vecchia, ma è bene fare attenzione. I moduli OSPM ora sono deprecati, così probabilmente non si incontranno affatto. |
Per evitare di caricare i moduli ogni volta che viene fatto un riavvio, si possono fare due cose: compilarli direttamente nel kernel (un po' tardi per pensarci adesso, eh?) oppure aggiungerli al file /etc/modules. Se non si ha giè una copia del file, basta crearne uno nuovo aggiungendovi tutti i nomi dei moduli (si rammenti di non mettere l'estensione), uno per riga. Si può anche provare ad eseguire update-modules che dovrebbe automaticamente aggiornare il file di configurazione /etc/modules.conf.