Prima si applichi la patch al kernel | |
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Se si sta utilizzando un vecchio kernel, è necessario applicare la patch prima di procedere. Istruzioni su come applicare la patch al kernel sono disponibili in Appendice A. I kernel della serie 2.6.x non hanno bisogno di patch. |
Ora, invece di utilizzare make menuconfig
, c'è un'ottima
alternativa. Verificatela: si copi il file .config corrente nella directory
/usr/src/linux.
Si usi quindi "make oldconfig
". Il comando effettuerè una scansione del vecchio file di configurazione, verificando gli aggiornamenti in modo da non obbligarvi a cercare
tutte le nuove opzioni.
Per tutto quello che ha a che fare con ACPI ed il proprio hardware specifico (chi ha Toshiba
scelga le opzioni Toshiba, chi ha Asus scelga le opzioni Asus) si risponda M
per modulo.
Vi sono una decina di opzioni connesse a ACPI che è necessario selezionare.
Al dunque, punto per punto, il kernel dovrebbe essere configurato come segue:
cd /usr/src/linux
cp /usr/src/<oldkernel-source-directory>/.config .config
make oldconfig
(rispondere M
a tutte le nuove opzioni per
ACPI -- è anche possibile rispondere "Y
" se si preferisce compilarlo
direttamente nel kernel)
Ora si entri nel file di configurazione con make
menuconfig
. Bisogna controllare
di avere disabilitato l'APM (il precedente strumento di controllo dell'alimentazione). Alla voce
", si verifichi che: "
sia su ON
sia su OFF (questo è il vecchio strumento, non occorre che sia disponibile, neanche come modulo, a meno che non si sappia esattamente cosa si sta facendo. E se lo si sa, probabilmente non è necessario leggere questo documento.)
tutto quello che riguarda ACPI deve essere impostato su
M
(caricato come modulo) o *
(compilato
direttamente nel kernel). Si legga la lista attentamente: alcune
opzioni non saranno applicabili al proprio hardware.
si esca salvando la nuova configurazione