Domenica 11 Novembre 2001
Molti siti hanno sinora pubblicato l'annuncio del Meeting.
Non tutti sono strettamente legati al mondo del Software Libero,
ma tutti hanno sempre parlato di noi talvolta pubblicando
il nostro comunicato ufficiale, talvolta scrivendo articoletti
di loro pugno, ma senza mai distorcere alcun significato.
Questo il testo esatto (copy & paste) della notizia pubblicata
oggi su MYTECH, sito realizzato nell'ambito della testata
giornalistica on line "Mondadori On Line":
A Terni un meeting sull'open source
Linux e i sistemi aperti saranno l'argomento di un incontro,
previsto a Terni per i giorni 7, 8 e 9 dicembre, che si svolgerà
presso l'Istituto tecnico industriale Federico Cesi. Si tratta
del Pluto meeting, manifestazione interamente dedicata a discussioni
e aggiornamenti sul mondo dell'open source, che giunge quest'anno
alla sua quinta edizione.
L'appuntamento si propone come un punto di incontro fra la
comunità italiana dedita al freeware e ai sistemi aperti
e le aziende. L'ingresso è naturalmente gratuito, così
come lo è la partecipazione a tutti i corsi, i seminari,
e le iniziative previste.
Gli organizzatori dell'iniziativa sono in cerca di esperti
disposti a intervenire nel corso delle tre giornate, o che
vogliano tenere corsi a vari livelli, sia per un pubblico
di neofiti che di specializzati.
Parto dal titolo: "A Terni un meeting sull'open source".
Il Pluto Meeting non è un Meeting sull'Open Source,
ma sul Software Libero. Il Pluto stesso, dopo lunghe riflessioni,
non si dichiara più pubblicamente Pluto Linux User
Group, ma Free Software User Group, dove il termine Free significa
Libero, non gratis.
Non è questa la sede per iniziare una lunga dissertazione
sul significato di tali termini e sul perché è
meglio parlare di Software Libero, pertanto proseguo fiduciosa
nella lettura. Spesso il termine Open Source è usato
in perfetta buona fede.
Prima frase del secondo paragrafo: "L'appuntamento si
propone come un punto di incontro fra la comunità italiana
dedita al freeware e ai sistemi aperti e le aziende."
Si, avete proprio letto bene: freeware, non Free Software
(l'inglese va di moda!). Per chi non lo sapesse, il termine
freeware è usato per indicare tutti quei software distribuiti
gratuitamente per motivi vari, che girano generalmente sotto
Windows, ma che niente hanno a che fare col movimento del
Software Libero.
Per i lettori di tale sito, il nostro sarà un meeting
non sul Software Libero, ma sul software gratuito.
E cos'è questa se non una delle tante distorsioni che
si leggono in giro sull'argomento?
Letture consigliate:
Materiale sul software libero, raccolta di articoli
e documenti in italiano manutenuta da Alessandro Rubini
e ospitata sui server di ASSOLI
e di ILS.
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