Il talk, a carattere divulgativo e non prettamente tecnico, vuole fare chiarezza circa l'uso del DVD in ambito Linux, spiegando (o almeno provandoci) perché non è ancora possibile fruire del nuovo supporto in ambiente Linux, cercando di dimostrare che molto di quello che sostengono le case cinematografiche e la MPAA non è corretto (ad esempio che il DeCSS consente di copiare i DVD), passando da una breve introduzione circa la terminologia e le tecnologie utilizzate. L'intevento parte dalla spiegazione di cosa sia un DVD e il CSS, non tecnica, e arriva ad analizzare la "guerra" tra alt2600 e la MPAA che si sta svolgendo in tribunale, e del perché si sia arrivati a questo. Si passerà quindi a spiegare in maniera semplice e banale perché le affermazioni della MPAA sono errate, utilizzando anche degli esempi banali. Si cerca poi di capire il perché delle affermazioni della MPAA e quali ripercussioni potrebbero avere nei confronti del movimento OpenSource.

Il talk metterà in risalto il futuro del desktop environment GNU, GNOME. Dopo una breve introduzione di rito, l'intervento si soffermerà su Gnome versione 1.4, ma soprattutto su quello che sarà Gnome 2.0, mostrando nel particolare le nuove tecnologie che saranno utilizzate su larga scala (Bonobo, gdk-pixbuf, OAF, gnome-vfs). Verrà anche introdotta la Gnome Foundation, mostrandone le attività e gli scopi.

Per un programmatore MFC o Java, Qt rappresenta una soluzione di eleganza incomparata per la creazione di codice GUI. La flessibilità del meccanismo signal/slot unita alla velocità del codice C++ ed alla portabilità cross-platform di questo GUI framework prodotto da Trolltech rappresentano un eccezzionale compromesso tra velocità di sviluppo, prestazioni del codice e portabilità del prodotto finale che soluzioni basate unicamente su MFC o Java non possono raggiungere. Superate le problematiche collegate al licensing della libreria in codice open source, non ci resta che esplorare le potenzialità di questo toolkit. L'autore esaminerà i dettagli di funzionamento del sistema e produrrà appropriati esempi di codice e a runtime per introdurre coloro che non hanno ancora avuto il piacere di lavorarci a questa perla dell'OpenSource.

Linux companies and groups not only have to compete in industry, but have to take into account the unique personality of the GNU/Linux community when forming business strategy. What are the characteristics of this community? How can business incorporate a community attitude as a formula for success?

Il software è un prodotto con caratteristiche commerciali particolari. Infatti: è replicabile a costi irrisori, è facilmente modificabile e i costi marginali di produzione per le versioni modificate sono spesso molto bassi. Le licenze con cui i produttori tradizionalmente concedono l'uso del proprio software ai loro clienti, sono volte a ridurre l'impatto delle specificità del software: le uniche repliche permesse sono le copie di backup, le modifiche sono ostacolate distribuendo solo la versione binaria dei programmi, la distribuzione di copie modificate è rigorosamente vietata. Invece, le licenze cosiddette "opensource" permettono di vedere, modificare e distribuire il codice sorgente del programma, proponendo un nuovo modello per il mercato del software che, proprio facendo leva sulle caratteristiche intrinseche al prodotto, ridistribuisce la creazione di valore fra i diversi soggetti coinvolti. Lo straordinario successo di aziende che fondano la propria redditività su prodotti "opensource", sembra suggerire che il nuovo modello sia sostenibile e risulta pertanto interessante indagare:

• le ripercussioni del modello di licenza sul processo di produzione del software
• le categorie di software maggiormente adatte a tali modelli di licenza
• i vantaggi e gli svantaggi per i vari attori coinvolti: utenti, sviluppatori e case produttrici.

I binding Perl di Qt permettono lo sviluppo di applicazioni grafiche nel linguaggio di scripting preferito dal movimento OpenSource. L'autore ripercorrerà brevemente la sua introduzione a Qt presentata nel talk precedente per concentrarsi sugli aspetti più rilevanti per un programmatore Perl desideroso di dare una GUI ad uno script o ad una più seria applicazione. Qt, con la sua struttura elegante e diretta rappresenta una soluzione ideale per problemi di rapid prototyping che richiedano una interfaccia grafica.

Il talk, a carattere tecnico, presenterà le fasi di progettazione e di realizzazione di un network terminal (chiamato "MAN-PC"), in grado di utilizzare applicazioni su server remoti, video on demand e telefonia tramite reti broadband. L'intervento presenterà tutte le fasi della progettazione del sistema, in particolare:

• progettazione della server farm
• dimensionamento dell'hardware
• progettazione dell'hardware, customizzazione del firmware
• scelta del software da rendere disponibile
• video on demand, algoritmi usati per la compressione audio/video
• telefonia sul canale broadband

Al termine di circa quattro anni di lavoro viene pubblicato sotto gpl il motore scritto in Perl che sta facendo funzionare alcune applicazioni completamente web oriented. Tutto quanto è realizzato con il Perl usando un approccio molto modulare e semplificato, con evidenti vantaggi riguardo all'adattabilità e alle prestazioni. Presentazione del progetto allo stato attuale e delle prospettive future. Breve descrizione dei moduli e delle funzioni fino ad ora implementate. Costruzione partendo da zero di un sistema per la gestione via web del database autenticazione utenti di un server web apache.

In ambito scientifico la visualizzazione dei dati è stata, nel passato, spesso legata a strumenti proprietari o con licenze non libere. Verrà mostrato il panorama attuale degli strumenti liberi disponibili e dei vantaggi/svantaggi che questi comportani. Il talk si incentrerà successivamente nel presentare il progetto GSDV, la GNU Scientific Data Visualization library, della sua architettura e dei vantaggi derivanti dall'approccio intrapreso e dalla tecnologie utilizzate.

Partendo da un esempio reale si può capire quanto sia importante, anche eticamente, il modello economico dell'Open Source contrapposto a quello tradizionale, e quanto siano distanti le motivazioni 'economiche' che stanno iniziando a spingerne il motore. Alcuni avvenimenti fanno pensare ad un accentuarsi di questa contrapposizione, dall'esempio si può capire cosa ci si deve aspettare e soprattutto cosa è necessario evitare.

Lo scopo dell'intervento è di spiegare tutti i passi necessari al fine di utilizzare una macchina Linux come macchina per la frammentazione della banda. L'esposizione inizia con una introduzione alla problematica del taglio della banda, sugli usi che se ne possono fare e sulle sue limitazioni. Prosegue poi con una spiegaziona (abbastanza veloce) su come si deve configurare il kernel di Linux per poter utilizzare questa funzionalità, e sulle caratteristiche minime della macchina da utilizzare. Una volta terminato questo passo, si prosegue con un esempio di utilizzo di queste funzionalità (l'esempio è in parte tratto dalla documentazione, in parte da un'esperienza reale) partendo comunque da un caso reale di utilizzo.

I punti principali che saranno affrontati:

• Aggressive SMP scaling (in networking/softnet, tasklets, memory management, page-cache/buffer-cache/icache/dcache).
• Interrupt affinity e gestione degli interrupt riscritta sulla piattaforma alpha per scalare in SMP.
• Supporto per 64GigaBytes di RAM su recenti processori della famiglia IA32 utilizzando la Physical Address Extension e gli algoritmi HIGHMEM. (BIGMEM 2.2.x)
• LFS (Large Filesystem Support). Eliminato il limite di 2 Gigabytes sulla dimensione dei files sulle architetture 32bit.
• Elevator reimplementato con la funzione di I/O scheduler.
• Scritture di dati sul filesystem ora passano attraverso la page-cache.
• RAWIO (shared scsi adapters).
• Supporto SSE per i nuovi processori PIII e ottimizzazioni per Athlon.
• Nuovi algoritmi per la gestione della memoria virtuale che utilizzano una reale LRU, recente multiqueue VM in 2.4.0-test9 e possible futuro con algoritmi implementati nella patch `classzone'.
• Come evitare lenti copie con bounce buffers per fare DMA direttamente su memoria sopra 4Gigabytes con devices PCI32. (Interfaccia IOMMU già utilizzata dai device driver più importanti e supportata da alpha e sparc)
• Nuove architetture supportate dal kernel 2.4.x (IA64 e arriva x86-64).
• LVM (Logical Volume Manager).
• Supporto USB.
• Netfilter (firewalling).
• Allocazione degli inodes dinamica.
• Hotplug PCI/cardbus/pcmcia e nuovo codice per la gestione dei device PCI.
• DISCONTIGMEM (NUMA è work in progress). Linux gira già sulla architettura wildfire di alpha.
• reiserfs (metadata journaling) in attesa di essere integrato.
• PR: linux 2.4.x con Tux può vantare un imbattuto record mondiale nelle prestazioni di webserving misurate con specweb99.

Linux Espresso è una distribuzione basata su Debian orientata ad un'utenza desktop, i cui scopiprincipali sono quelli di sollevare il più possibile l'utente dalle difficoltà che possono essere incontrate durante l'installazione di una distribuzione. Vengono infatti automatizzate procedure come, partizionamente, installazione del boot loader (Grub), scelta dei pacchetti ecc.

Cos'è una distribuzione, come si realizza. I motivi che hanno portato alla nascita di questo progetto, breve storia, stato attuale dei lavori. Caratteristiche di Bad Penguin: profili, pannello di controllo, gestione dei servizi, formato dei pacchetti. Progetti correllati: libbadpenguin, libhardware, device manager, libgringo, gringosh. Come contribuire.

mod_dtcl unisce l'Apache web server, con il linguaggio di scripting Tcl. Il talk si propone come descrizione di questo sistema, sia dal punto di vista dall'utente, che, dall'interno del modulo Apache stesso, e anche dei vantaggi che ci sono usando il Tcl per un sistema del genere.

Debian uses a complex system to manage its packages that consists of various parts: there are tools to install,upgrade and remove packages, manage archives of packages, help developers build packages and automatically build package. This talk gives an overview of the various parts that make up the Debian package management system and explains how they interact.

Il talk riguarda l'uso congiunto di Apache, mod_perl e XML. Apache non ha certo bisogno di presentazioni, XML è uno standard e una tecnologia in espansione, mod_perl invece intimorisce molto anche esperti programmatori di applicazioni web. Utilizzando un esempio molto semplice intendo fare almeno intravedere la flessibilità e la potenza di mod_perl. La scaletta che intendo seguire è: 1) storia di una transazione HTTP in Apache; 2) il campo d'azione di una CGI; 3) il campo d'azione di mod_perl; 4) crash-course di XML in due minuti; 5) una task list in XML; 6) un handler per visualizzare la tasklist via web. È prevista la distribuzione di sorgenti, proiezioni e/o un piccolo "handout".

Evolution è una applicazione di groupware per l'ambiente GNOME sviluppata da Helix Code come software libero. Evolution include un potente client di posta, un contact manager e un calendario, integrati attraverso la tecnologia a componenti di GNOME, Bonobo. Questo talk ci illustrerà le caratteristiche e il design di questa importante applicazione, che promette di dare un nuovo impulso alla diffusione dei sistemi liberi nelle applicazioni di tipo Office.

Si presentano alcune importanti iniziative di Ricerca e Sviluppo che stanno nascendo o sono in atto in tutto il mondo. In particolare, si discutono le opportunità di finanziamento per le imprese italiane e le strutture pubbliche di ricerca.

Linux Espresso è un progetto nato in seno alla rivista interpuntonet per rispondere alle richieste più comuni provenienti dai lettori che per la prima volta si accostano a questo sistema operativo. Basato sulla distribuzione Debian, con la quale assicura una piena compatibilità, Linux Espresso rende semplice e indolore il passaggio da sistemi Windows a macchine Unix, ponendo grande attenzione alle fasi iniziali di installazione e configurazione. A differenza di altre distribuzioni, Linux Espresso è in grado di ridimensionare automaticamente un disco contenente un'unica partizione Windows, senza perdere i dati in essa contenuti, di ricavarsi il proprio spazio, di formattare e installare il sistema operativo, riconoscendo e configurando autonomamente le principali periferiche, come mouse, scheda video, monitor, scheda audio, stampante e scheda di rete. Alla fine del processo di installazione l'utente potrà avvalersi del desktop manager Gnome Helix, fornito degli strumenti necessari per la produttività d'ufficio, senza dimenticare qualche interessante anteprima, come la presenza di Evolution, un programma di posta elettronica/agenda molto simile ad Outlook di Microsoft.

L'intervento tratta dell'involuzione della normativa sul diritto d'autore che, sulla spinta delle pressioni di interessi di parte e per effetto dell'ignoranza del legislatore, sta sempre più tutelando "interessi di parte" a scapito di quelli della collettività. In particolare, la relazione si occuperà dell'impatto devastante della nuova legge sul modello di sviluppo Open Source.

Icube sta svolgendo, in collaborazione con la Scuola S. Anna di Pisa e con AIPA, uno sforzo per aumentare la diffusione dell'open-source nella realizzazione di progetti software applicativi quali sistemi di firma digitale, protocollo informatico e gestione del flusso di lavoro. Durante l'intervento presenteremo lo stato dei diversi progetti ed indicheremo le prospettive per l'uso dell'open-source all'interno della Pubblica Amministrazione.

Le applicazioni delle tecnologie di streaming stanno diventando un mercato di dimensioni notevolissime: dalle Internet Radio al distance learning, dal music on demand alla WebTV, lo streaming e' la tecnologia "enabling" di base. L'Open Media Server, implementando fedelmente i protocolli IETF (RTP, RTSP, SDP), si candida a diventare un'alternativa open source ai prodotti di streaming proprietari che attualmente dominano il mercato (Windows Media, Real e Quicktime).

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