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XMail
L'articolo...Come effettuare un'installazione di base del non molto noto ma potente server mail XMail. |
In questo articolo vedremo come fare un'installazione base di XMail (un non molto noto ma potente mailserver). Vedremo come installare e configurare il server per la gestione di uno o più domini di posta elettronica e installeremo un tool in PHP per la sua gestione (richiesto PHP 4 o superiore).
Nell'articolo utilizzeremo i caratteri [TAB] per indicare una tabulazione e [NEWLINE] per andare a caporiga.
XMail è un mailserver non molto noto ma potente, basta vedere le sue caratteristiche principali:
Perché XMail funzioni correttamente nella nostra macchina deve essere installata una versione di Linux con glibc e gcc.
I sorgenti di XMail sono reperibili all'indirizzo http://www.xmailserver.org.
Al momento in cui scrivo l'ultima versione è la 1.17.
Decomprimiamo ora i sorgenti:
tar -xzvf xmail-1.17.tar.gz |
entriamo nella directory appena creata
cd xmail-1.17 |
e lanciamo make nel seguente modo:
make -f Makefile.lnx |
Ora verranno compilati gli eseguibili di XMail ed i vari strumenti. Durante la compilazione viene creato il file xmail (tutto minuscolo) che va copiato nella directory /etc/init.d (o differente, a seconda del sistema) per avviare XMail all'avvio del sistema.
Per prima cosa è necessario copiare la cartella MailRoot presente nella cartella dove è stato fatto il build su /var, quindi fare un chmod 700.
cp -dpR MailRoot /var/ chmod 700 /var/MailRoot |
Copiare quindi gli eseguibili presenti nella cartella dove è stato fatto il build su /var/MailRoot/bin:
cp CtrlClnt /var/MailRoot/bin cp MkUsers /var/MailRoot/bin cp sendmail /var/MailRoot/bin cp XMail /var/MailRoot/bin cp XMCrypt /var/MailRoot/bin chmod +x /var/MailRoot/bin/* |
Alcuni programmi necessitano di un eseguibile chiamato "sendmail" (che non è il noto MTA), quindi:
cd /bin rm sendmail ln -s /var/MailRoot/bin/sendmail sendmail cd /usr/lib rm sendmail ln -s /var/MailRoot/bin/sendmail sendmail cd /usr/bin rm sendmail ln -s /var/MailRoot/bin/sendmail sendmail |
È ora necessario rimuovere, se presenti, altri server SMTP, POP3 e FINGER.
Inoltre è importante che syslog sia abilitato nel sistema in quanto è utilizzato da XMail per scrivere i log.
Prima di iniziare la configurazione vera e propria è necessario editare il file /var/MailRoot/dnsroots inserendo i propri server DNS (uno per riga).
Prima di configurare il server dobbiamo inoltre sapere che ogni file di configurazione di XMail deve essere strutturato nel seguente modo:
"valore1"[TAB]"valore2"[TAB]...[NEWLINE] |
Iniziamo ora la configurazione editando il file /var/MailRoot/server.tab.
Potete inserire del parametri simili a questi:
"RootDomain"[TAB]"mydomain.it"[NEWLINE] "SmtpServerDomain"[TAB]"mydomain.it"[NEWLINE] "POP3Domain"[TAB]"mydomain.it"[NEWLINE] "HeloDomain"[TAB]"mail.mydomain.it"[NEWLINE] "PostMaster"[TAB]"postmaster@mydomain.it"[NEWLINE] "ErrorsAdmin"[TAB]"postmaster@mydomain.it"[NEWLINE] "RemoveSpoolErrors"[TAB]"0"[NEWLINE] "MaxMTAOps"[TAB]"16"[NEWLINE] "ReceivedHdrType"[TAB]"0"[NEWLINE] "FetchHdrTags"[TAB]"+X-Deliver-To,+Received,To,Cc"[NEWLINE] "DefaultSmtpPerms"[TAB]"MRVZ"[NEWLINE] |
Iniziamo ora a vedere gli altri file di configurazione che dovranno essere modificati:
- /var/MailRoot/smtprelay.tab
La struttura è la seguente:
"ip.address"[TAB]"netmask"[NEWLINE] |
e definisce a quali host/reti è permesso il relay.
- /var/MailRoot/ctrlaccounts.tab
In questo file, nella forma seguente, sono contenuti i nomi utente e le password per l'amministrazione del server.
"user"[TAB]"password"[NEWLINE] |
dove password è una password criptata con XMCrypt (presente in /var/MailRoot/bin/).
Attenzione: ricordatevi di rimuovere l'utente di esempio!
- /var/MailRoot/spammers.tab
In questo file vengono indicati gli host/reti degli spammer. Il file ha la seguente struttura:
"ip.address"[TAB]"netmask"[NEWLINE] |
- /var/MailRoot/spam-address.tab
In questo file sono definiti gli indirizzi e-mail degli spammer.
"spam-address"[NEWLINE] |
Ad esempio:
"spammer@hotmail.com"[NEWLINE] "*@spammers.org"[NEWLINE] |
- /var/MailRoot/pop3.ipmap.tab
In questo file viene definito chi può avere accesso al server POP3:
"ip.address"[TAB]"netmask"[TAB]"permission"[TAB]"precedence"[NEWLINE] |
dove permission può essere
"ALLOW" oppure "DENY",
e precedence è il grado di precedenza della
regola.
In generale per consentire l'accesso a tutti gli host inserire:
"0.0.0.0"[TAB]"0.0.0.0"[TAB]"ALLOW"[TAB]"1"[NEWLINE] |
- /var/MailRoot/smtp.ipmap.tab, /var/MailRoot/ctrl.ipmap.tab, /var/MailRoot/finger.ipmap.tab
Come sopra, servono a controllare l'accesso al server SMTP, al ControlServer (amministrazione remota del server) e al server FINGER.
- /var/MailRoot/userdef.tab
Questo file contiene i parametri di default che verranno utilizzati per la creazione di nuovi utenti. Un file come il seguente dovrebbe essere sufficiente.
"RealName"[TAB]"??"[NEWLINE] "HomePage"[TAB]"http://www.mydomain.it/"[NEWLINE] "Address"[TAB]"??"[NEWLINE] "MaxMBSize"[TAB]"25600"[NEWLINE] <= Mailbox quota in Kb (25600Kb=25Mb) "MaxMessageSize"[TAB]"5120"[NEWLINE] <= Dimensione massima di un messaggio espressa in Kb |
Finalmente possiamo lanciare XMail:
/etc/init.d/xmail start <= a seconda del sistema la directory dell'eseguibile cambia |
Ora passiamo all'installazione dell'interfaccia di amministrazione via web del nostro nuovo mailserver: scarichiamo xpai (XMail PHP Administration Interface) da http://www.akxak.de/xpai/. Estraiamo l'archivio in una directory del nostro webserver con supporto per PHP e modifichiamo il file config.php come ci aggrada.
Successivamente con il nostro browser andiamo nella directory dove abbiamo precedentemente installato xpai , inseriamo come nome utente il nome utente definito nel file ctrlaccounts.tab e come password quella definita precedentemente.
Ora potremo aggiungere, rimuovere, modificare domini; amministrare utenti e mailing list.
Al momento della creazione di un nuovo dominio viene richiesta la password di postmaster, in quanto facendo il login come postmaster@dominio.it è possibile amministrare il singolo dominio.
In poche parole, eseguendo il login con nome utente=amministratore del server si ha controllo su tutti i domini, eseguendo il login come postmaster@dominio.it si ha il controllo sui singoli domini ed infine, eseguendo il login come utente@dominio.it si ha il controllo su alcune opzioni dell'utente.
L'autoreStefano Sasso utilizza Linux dal 2000 e si diverte a programmare in Perl, PHP e Python. È anche amministratore del server web del suo liceo, dove frequenta la classe quarta. |
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