Nautilus e gli script

Nautilus è il nuovo file manager di Gnome, che ha sostituito ormai da qualche tempo il vecchio gmc. A prima vista potrebbe sembrare che Nautilus offra poche funzionalità, ...ma solo a prima vista!

Possiamo estendere le funzionalità di Nautilus in modo semplice e veloce ricorrendo agli script. Generalmente gli script sono scritti in bash, ma Nautilus non vieta l'uso di script scritti in altri linguaggi (perl, python, eccetera).

Qualche nuovo pinguino, proveniente da qualche altro ambiente grafico, potrebbe, forse, sentire la mancanza di qualcuna delle comodità offerte dalle altre shell grafiche, ad esempio comprimere e decomprimere i file con qualche colpo di click.

Beh, anche Nautilus consente di comprimere e decomprimere i file con soli due click. Basta scrivere un apposito script e informare Nautilus della sua esistenza.

Per essere utilizzati gli script, oltre che essere eseguibili, devono essere posti in una directory particolare. E qui potrebbe nascere un po di confusione, in quanto la directory può cambiare a seconda della versione di Nautilus. Per le versioni precedenti alla 1.0.5 gli script vanno salvati in ~/Nautilus/scripts, dalla 1.0.5 la directory è ~.gnome/nautilus-scripts

Per informare Nautilus dell'esistenza degli script, è sufficiente visitare la directory che li contiene.

Vediamo come comprimere un file.

Copiamo questo semplicissimo script in un file chiamato bzippalo, rendiamolo eseguibile (chmod +x bizippalo) e spostiamolo nella opportuna directory (~/Nautilus/scripts oppure ~.gnome/nautilus-scripts)

#!/bin/sh

bzip2 $1

Per decomprimere utilizzeremo quest'altro potentissimo ;) script:

#!/bin/sh

bunzip2 $1

che avremo cura di salvare nel file bunzippalo, nella opportuna directory, e di rendere eseguibile.

Naturalmente dovremo assicurarci che sulla nostra macchina sia installato bzip2, altrimenti si può sostituire bzip2 (bunzip2) con zip (unzip) o con arj,...

A questo punto clicchiamo con il tasto destro del mouse sul file che vogliamo comprimere (decomprimere), e selezioniamo la voce di menu script. Se nel sottomenu che apparirà non sono elencati bzippalo e bunzippalo, allora dovremo visitare la cartella degli script (clicchiamo su "Apri cartella degli script") altrimenti siamo pronti a comprimere e decomprimere tutto quello che passa sotto il puntatore del nostro mouse.

Infine, ogni volta che si invoca uno script, Nautilus creerà alcune variabili di ambiente (elencate in basso), che verranno passate allo script stesso.

NAUTILUS_SCRIPT_SELECTED_FILE_PATHS: I percorsi, delimitati da new-line, dei file selezionati (solo per i file locali)
NAUTILUS_SCRIPT_SELECTED_URIS: URI, delimitati da new-line, per i file selezionati
NAUTILUS_SCRIPT_CURRENT_URI: URI per l'indirizzo corrente
NAUTILUS_SCRIPT_WINDOW_GEOMETRY: posizione e dimensione della finestra corrente

Bene, ora possiamo dar libero sfogo alla nostra fantasia e lanciarci nella scrittura di script per i più svariati compiti, al resto penserà Nautilus.

Per chi voglia approfondire, o recuperare qualche script già pronto all'uso, suggerisco di visitare questo sito: http://g-scripts.sourceforge.net/

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