6.10. Accedere ai dati su partizioni MS Windows

Si digiti "fdisk -l" e si vedrà l'elenco delle partizioni su tutti i dischi presenti sulla macchina. Si ignori ogni cosa (inclusi gli avvertimenti) eccetto le partizioni che sono di tipo FAT16 (per windows più datati) o NTFS (per la roba in tecnologia Neandertaliana (tm) o più recente). Si veda questo output di esempio:

# fdisk -l

Disk /dev/hda: 255 heads, 63 sectors, 1823 cylinders
Units = cylinders of 16065 * 512 bytes

   Device Boot    Start       End    Blocks   Id  System
/dev/hda1             1        62    497983+  82  Linux swap
/dev/hda2   *        63        70     64260   83  FAT16
/dev/hda3            71      1823  14080972+   5  Extended
/dev/hda5   *        71       101    248976   83  NTFS
/dev/hda6   *       102       709   4883728+  83  Linux
/dev/hda7           710      1317   4883728+  83  Linux
/dev/hda8          1318      1823   4064413+  83  Linux

Disk /dev/hdc: 16 heads, 63 sectors, 29065 cylinders
Units = cylinders of 1008 * 512 bytes

   Device Boot    Start       End    Blocks   Id  System
/dev/hdc1             1     29065  14648728+  83  Linux

Abbiamo due dischi fisici, che sono chiamati /dev/hda e /dev/hdc. Le partizioni Windows che stavamo cercando sono chiamate /dev/hda2 e /dev/hda5 (vedete? là dove dice FAT16 e NTFS). Ora si creino le directory /mnt/hda2 e /mnt/hda5 (utilizzando il comando "mkdir") e si modifichi /etc/fstab per rendere le proprie modifiche permanenti:

# mkdir /mnt/hda2 /mnt/hda5

# e aggiungere questo a /etc/fstab:
/dev/hda2 /mnt/hda2 vfat defaults,ro 0 0
/dev/hda5 /mnt/hda5 ntfs defaults,ro 0 0

Come utente root si digiti "mount /mnt/hda2" e i dati di windows saranno là, sotto /mnt/hda2/. Si applichi la stessa procedura alla partizione hda5.

Aggiungendo quanto sopra a /etc/fstab ci assicuriamo che venga montato ad ogni avvio. Se non lo si vuole, si aggiunga l'opzione "noauto" al campo delle opzioni ("default,ro"). Si rimpiazzi inoltre "ro" con "rw" se si desidera un accesso completo in lettura-scrittura.

Per montare le partizioni MS windows, è necessario avere il supporto appropriato nei moduli del kernel, ma Linux lo carica automaticamente. Si veda l'output di "lsmod", si dovrebbe vedere "vfat" o "ntfs" dopo avere montato qualche partizione windows.

SuggerimentoSuggerimento
 

È interessante notare che il comando mount supporta il montaggio di dischi per etichetta di partizione, così non si ha la necessità di conoscere in anticipo i nomi del file di dispositivo, ed essi possono successivamente cambiare senza richiedere modifiche da parte dell'utente (si veda la pagina di manuale di mount(8) e si presti attenzione alla opzione -L).

# e2label /dev/hda7 LINUX_HOME
# mount -L LINUX_HOME /home