Uso Linux da un po' di anni e mi piace pensare che un po' lo conosco e
che, quindi, so cosa può e cosa non può fare. Dato che mi piace molto
leggere USENET, seguo gli ultimi sviluppi e naturalmente tutte le
"guerre" che si scatenano inevitabilmente. Ho constatato che esistono
diversi miti in cui credono molte persone; permettetemi di
presentarvene qualcuno.
Alcuni sembrano credere che, soltanto perché un software è stato
scritto da volontari senza scopo di lucro, allora il prodotto che ne
risulta deve per forza essere inferiore a quelli commerciali.
Forse poteva essere vero in passato (mi riferisco all'enorme
quantità di software spazzatura per DOS e Windows), ma non certamente
di questi tempi.
Internet dà la possibilità di unire tutti le migliori menti del
pianeta, permettendo loro di collaborare a quei progetti che ritengono
interessanti. Le persone che hanno contribuito allo sviluppo di Linux
e delle centinaia di utilità e applicazioni GNU, hanno tutte un
diverso background e hanno contribuito alla loro realizzazioni spinti
dalle ragioni più diverse.
Qualcuno si è impegnato nello sviluppo solo per amore della
programmazione, altri l'hanno fatto per particolari esigenze (come
quello di poter monitorare il traffico di una Lan). Altri sono
scienziati che stanno usando Linux per le loro ricerche.
Diversamente dalle offerte commerciali, dove i pacchetti vengono
sviluppati e venduti, senza codice sorgente, agli utilizzatori finali,
Linux può essere analizzato, migliorato, studiato da chiunque abbia un
po' d'interesse o di abilità. Questa è sicuramente una delle ragioni
per cui Linux offre un alto grado di affidabilità e di
prestazioni.
Non dimenticate: Internet è stata costruita e funziona quasi
esclusivamente in base a progetti open source. Le e-mail che vi
scambiate in tutto il mondo, hanno l'80% di probabilità di essere
gestite da Sendmail, e le pagine web su cui "navigate"
nel 50% dei casi vi vengono inviate da Apache. Che ne dite, è
abbastanza affidabile ?
Sentire dire una cosa del genere certe volte mi dà la nausea. Ma
perché, gli "altri" distributori
offrono supporto? L'ho sperimentato personalmente
con uno dei sistemi operativi più popolari, dove il
"supporto" era praticamente nullo.
Innanzitutto, il supporto per Linux esiste
e mi riferisco al supporto commerciale. Ci sono alcune compagnie che,
più avete voglia di spendere e più loro vi sostengono, offrendovi
assistenza telefonica, via e-mail, oppure direttamente a casa
vostra.
Comunque sappiate che il 99% dei problemi in cui vi imbratterete
utilizzando Linux, possono essere risolti semplicemente con risposte
ad una o due domande. E per questo c'è USENET e le
mailing-list.
Non ho mai avuto un problema senza poi trovare la soluzione in
uno dei tanti newsgroup. E, inoltre, ricevo una risposta alle mie
domande in un tempo che varia normalmente dalle tre alle dodici ore
dopo.
Un altro aspetto interessante di Linux è che, dato che il codice
di tutto il kernel e delle altre parti del sistema operativo è
disponibile gratuitamente, i problemi di sicurezza o con alcune CPU,
vengono scoperti e risolti molto rapidamente,
molto ma molto più rapidamente di problemi simili che si verificano
con altri prodotti commerciali. Allora, dov'è il supporto
commerciale!?
Ce ne sarebbero anche altri di miti, ma trattarli
approfonditamente va oltre lo scopo di questa guida. Comunque, se
siete interessati date un'occhiate al "Linux Myth
Dispeller" su http://www.KenAndTed.com/KensBookmark/linux/index.html
e anche al "The Linux FUDfactor FAQ" su http://www.geocities.com/SiliconValley/Hills/9267/fud2.html